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Cronaca

Nuova pinacoteca civica, il ministero accelera e mette sul piatto tre milioni di euro

"Non ci sono molti mesi alla fine della legislatura, ma correremo". Parole sibilline del ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, pronunciate a Cesena lo scorso 30 ottobre

"Non ci sono molti mesi alla fine della legislatura, ma correremo". Parole sibilline del ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, pronunciate a Cesena lo scorso 30 ottobre, che lasciavano intendere una promessa poco più che aleatoria e possibilistica. E invece i soldi sono arrivati. E pure tanti. Con una nota stringatissima il Ministero dei Beni Culturali fa sapere che il progetto per fare di palazzo Oir la Pinacoteca cittadina è stato finanziato con 3 milioni di euro. È questo il contenuto del decreto firmato venerdì mattina  dal ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini.

“Questo finanziamento – sottolinea il ministro Franceschini – permetterà il restauro e la valorizzazione del vecchio ospedale dove, grazie ad un accordo con il Comune, nascerà la Pinacoteca pubblica di Cesena. I fondi appena approvati rappresentano un importante passo avanti per questo significativo progetto culturale di portata nazionale”. Insomma, un'accelerata improvvisa che farà cadere sulla cultura cesenate ben tre milioni di euro.

Franceschini a Cesena (F. Piero Pasini)

I finanziamenti sono finalizzati  a ristrutturare Palazzo Oir, in corso Garibaldi e ora proprietà della Fondazione, per ricavare una Pinacoteca della città. La Fondazione Cassa di Risparmio si pochi giorni prima di Natale si è impegnata formalmente con un atto scritto a donare il palazzo al Comune e di cedere la propria collezione di quadri in comodato gratuito sempre al municipio. Un atto che poi si è rivelato fondamentale per la firma del decreto ministeriale.

In questo spazio restaurato andrebbero collocate sia le opere della Fondazione, opere acquistate negli anni e di grande interesse locale e nazionale, che alcune opere di proprietà del Comune. Il 30 ottobre il ministro è andato di persona a verificare la qualità delle opere d'arte e ne è rimasto molto impressionato. "Me ne avevano parlato e c'erano stati già contatti col presidente della Fondazione - aveva spiegato Franceschini - ma oggi ho potuto verificare di persona di quale valore stiamo parlando. Ritengo importante valorizzare opere d'arte così belle e importanti per tutto il territorio. E' un progetto ambizioso ma cercheremo di fare il massimo".  E così ha fatto.

Le reazioni

Commenta il sottosegretario agli Affari Europei Sandro Gozi, collega di governo del ministro Franceschini: "Con la cultura si mangia. Con la cultura si alimentano lo spirito e le coscienze dei cittadini e si rafforza un modello di sviluppo vincente. Lo dicono gli straordinari dati di accesso alle mostre e musei italiani. Ma queste strutture vanno sostenute e incentivate a fare sempre meglio per il bene dei cittadini e del sistema Paese. Benissimo quindi la decisione del ministro per i Beni e le Attività Culturali Dario Franceschini di stanziare 3 milioni di euro a favore del progetto che farà di palazzo Oir a Cesena la Pinacoteca cittadina. Grazie a questo importante finanziamento sarà possibile il restauro e la valorizzazione del vecchio ospedale, ora proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio e che a breve donerà al Comune cedendo loro la propria collezione di quadri in comodato gratuito. Una decisione, quella del Mibact, che testimonia sia la sensibilità del ministro per il territorio e le sue eccellenze artistiche, ma anche il buon gioco di squadra fatto con il sindaco di Cesena Paolo Lucchi”.

"La buona politica sa essere veloce e offrire ai territori importanti opportunità di sviluppo. E il finanziamento di 3 milioni di euro che il Ministero dei Beni culturali ha concesso per fare di Palazzo Oir la Pinacoteca cittadina di Cesena va in questa direzione". Così la senatrice Mara Valdinosi (Pd) commenta la notizia con cui il ministro Dario Franceschini ha mantenuto fede agli impegni presi durante la sua visita nella città malatestiana, nell'ottobre scorso. La parlamentare romagnola aveva invitato ed accompagnato nella sua visita a Cesena il ministro Franceschini e poi, in questi mesi, ha seguito la partita di questo finanziamento su cui si è lavorato di concerto con Fondazione e Comune. "In questa legislatura c'è stata una netta svolta sulle politiche culturali - prosegue Valdinosi - Una scelta strategica dei Governi a guida Pd compiuta con la convinzione che è fondamentale tutelare e valorizzare il nostro grande patrimonio culturale, che può offrire anche opportunità di lavoro per i giovani. E' molto importante che si sia compreso il valore del nostro patrimonio artistico e culturale e di come si sia avviato un percorso per farlo conoscere sempre di più e valorizzarlo in tutti i suoi aspetti. Il finanziamento di 3 milioni per il progetto della Pinacoteca civica di Cesena è molto importante, permetterà alla città di rafforzare la propria identità culturale, ed avrà anche una valenza sul piano dell'attrattività turistica. Cesena potrà contare su una nuova infrastruttura culturale da mettere a sistema con le altre eccellenze del territorio. E' uno sprono a proseguire nel percorso di valorizzazione dei nostri beni e servizi culturali, di cui la città è ricca, e ritengo che il prossimo passo dovrà essere in futuro la realizzazione del Museo della città - conclude la senatrice Valdinosi - Per questo dobbiamo ringraziare il ministro Franceschini, solerte e attento per questa partita tanto cara a noi cesenati".

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