rotate-mobile
Cronaca Cervese Nord / Piazza della Libertà

Piazza della Libertà, Confesercenti: "Controproducente le vetrine listate a lutto"

Giusta la battaglia sul mantenimento del parcheggio in piazza della Libertà, ma sbagliati alcuni metodi, in particolare quello di listare le vetrine a lutto in un momento sensibile per lo shopping come quello natalizio: è uno dei distinguo della Confesercenti Cesenate sulla mobilitazione in corso

Giusta la battaglia sul mantenimento del parcheggio in piazza della Libertà, ma sbagliati alcuni metodi, in particolare quello di listare le vetrine a lutto in un momento sensibile per lo shopping come quello natalizio: è uno dei distinguo della Confesercenti Cesenate sulla mobilitazione in corso da parte di commercianti e residenti del centro storico per mantenere i circa 80 posti a pagamento in piazza della Libertà.
 

A prendere la parola in una lettera aperta sono Graziano Gozi, direttore Confesercenti Cesenate, e Vanni Zanfini, presidente Confesercenti sede di Cesena: “Cari amici del Comitato Civico Piazza della Libertà, il 4 dicembre abbiamo avuto un incontro costruttivo ed utile fra Associazioni di categoria e una rappresentanza del Comitato. Per quanto ci riguarda, abbiamo riscontrato ed evidenziato in modo trasparente i punti che ci accomunano ed altri aspetti che non ci vedono sulle stesse posizioni. La pensiamo allo stesso modo su un tema molto importante: riteniamo sbagliata la soppressione del parcheggio di Piazza della Libertà mentre l'ipotesi di parcheggio sotterraneo con riqualificazione della Piazza ci sembra la scelta migliore, in grado di riscontrare consensi sostanzialmente unanimi”.
 

Tuttavia, “chiarito questo aspetto, dobbiamo rilevare una serie di questioni, di metodo e di merito, che non ci convincono”. La Confesercenti, che in piazza della Libertà porta il Festival Internazionale del Cibo di Strada, in particolare non condivide un punto:  “Un passaggio del documento lascia intendere che gli eventi organizzati in Piazza della Libertà rappresentano un disagio per le imprese mentre da parte nostra pensiamo che gli eventi siano una grande opportunità per vivacizzare e valorizzare il centro storico. Riteniamo che il parcheggio di Piazza della Libertà sia un tema di grandissima rilevanza ma non l'unico argomento di discussione del centro storico”.
 

Sul merito, invece, “in conclusione dell’incontro sopra richiamato avete dato lettura di un documento invitandoci a sottoscriverlo. Sia noi che altre organizzazioni abbiamo subito fatto presente che volevamo valutare l'adesione al documento ed eventuali proposte di modifica discutendone all'interno dei nostri Direttivi ed a tale scopo vi abbiamo invitato ad inviarci il documento. La mattina del 6 dicembre, con stupore, abbiamo constatato che il documento è stato pubblicato sui quotidiani locali con l'indicazione che lo avevamo già sottoscritto unitariamente. In realtà non abbiamo sottoscritto niente e il documento ci è stato inviato solo il 12 dicembre. Avremmo, inoltre, voluto chiedere un incontro congiunto con l'amministrazione comunale ed in quella sede avanzare richieste e proposte; in questo senso riteniamo dannose le anticipazioni a mezzo stampa fatte dal Comitato”.
 

Quindi la questione dello slogan choc “Cesena muore”. Dicono Zanfini e Gozi: “Infine, non abbiamo condiviso l'affissione dei volantini listati a lutto; lo abbiamo valutato come un messaggio controproducente rispetto agli obiettivi che si prefiggeva. Auspichiamo che non vengano organizzati ulteriori iniziative di questo tenore. Il Comitato ha dato vita ad una straordinaria mobilitazione, una raccolta di firme in grado di raccogliere l'adesione di 8.000 cittadini: un fatto di grande rilevanza che ha pochi precedenti. Si tratta di un "patrimonio" che va utilizzato per ragionare ed ottenere risultati utili a tutte le imprese del centro storico e non per dare vita a un "muro contro muro" nei confronti dell'amministrazione, poiché ciò non servirebbe a nessuno. Per questi motivi ribadiamo la nostra disponibilità a nuovi incontri per valutare azioni comuni ma non sottoscriviamo il documento così come è stato predisposto”

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Piazza della Libertà, Confesercenti: "Controproducente le vetrine listate a lutto"

CesenaToday è in caricamento