rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Piazza della Libertà, Patrignani: "Non è un silenzio di rassegnazione"

"Al più, è un silenzio amareggiato di una larga fetta di città che si battuta per evitare un errore urbanistico di enorme portata che taglia fruibilità al centro e ferisce una funzione storica"

“Il silenzio su piazza della Libertà, dove a ottobre secondo i piani dell'amministrazione comunale dovrà essere chiuso il parcheggio per iniziare gli scavi propedeutici alla realizzazione della nuova piazza al costo di 3,1 milioni, non è un silenzio di rassegnazione. Al più, è un silenzio amareggiato di una larga fetta di città che si battuta per evitare un errore urbanistico di enorme portata che taglia fruibilità al centro e ferisce una funzione storica dell'area antica, quella dei servizi commerciali i quali, privati di sosta comoda, perdono di attrattività”: termina la “pausa ferragostana” e Corrado Augusto Patrignani, presidente Confcommercio cesenate, riparte alla carica sulla mai digerita chiusura di piazza della Libertà.

“Secondo Confcommercio, come abbiamo detto da sempre, il progetto è da sospendere. La nostra posizione sulla chiusura del parcheggio e l’intervento da 3,1 milioni per pedonalizzarla creando uno spazio con alberi e fontane resta immodificabile, per un motivo chiaro come il sole: si tratta di un intervento che nuocerà grandemente alla fruibilità del centro, mettendo a repentaglio la sopravvivenza della rete commerciale così come si è configurata fino ad oggi. Il Comune di Cesena è andato avanti per la sua strada non tenendo conto del fatto che gran parte della città, incluse alcune associazioni ambientaliste, è contraria al progetto e ha pubblicato il bando per l’assegnazione dei lavori, il cui inizio con gli scavi per i sondaggi preliminari all’apertura del cantiere, è prevista per ottobre. Ma ci sarebbero ancora i modi e i tempi politici, per una saggia e avveduta marcia indietro, se ci fosse la volontà”.

“Il comitato C’entro anch’io che ha raccolto 7.300 firme contro la chiusura della piazza sta proseguendo la sua azione e si è affidata a dei legali per verificare se le procedure adottate in questi anni dall’amministrazione per la realizzazione del progetto su piazza della Libertà sono o meno ineccepibili. Il caso di piazza della Libertà, intanto, è approdato anche in consiglio regionale con un’interpellanza della Lega Nord che ripercorre la tortuosa vicenda della riqualificazione della piazza per la quale nel 2003 venne approvata la realizzazione di un parcheggio sotterraneo in luogo di quello a raso, dopo l’indizione di un Concorso Europeo. Parcheggio che mai venne realizzato. Confcommercio, da più anni, con voce nitida e sempre coerente, si è opposta risolutamente alla chiusura del parcheggio più ambito dai cesenati, senza che in cambio non ne venisse messo a disposizione un altro di pari attrattività”.

“A gennaio abbiamo tenuto un convegno partecipatissimo a palazzo Ghini in cui è emersa la generale contrarietà al progetto del Comune, non solo dei commercianti, ma di ampie fette di città. Abbiamo appoggiato fin dall’inizio e continuiamo ad appoggiare l’azione del comitato, che si sta battendo per una giusta causa a salvaguardia della città e del suo cuore pulsante. A ottobre, in ogni caso, manca ancora oltre un mese e l’auspicio, fino all’ultimo, è quello di un ripensamento provvidenziale per non ingabbiare il centro e farlo morire con la chiusura del parcheggio identitario del cuore urbano, senza un’alternativa percorribile per la sosta”, conclude Patrignani.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Piazza della Libertà, Patrignani: "Non è un silenzio di rassegnazione"

CesenaToday è in caricamento