Abbiamo già espresso più volte la nostra contrarietà all'installazione del photored nell'incrocio fra via De Gasperi e la via Emilia.

Speravamo in un ripensamento del sindaco, ma siamo costretti a constatare una totale indisponibilità da parte del primo cittadino ad ascoltare le perplessità espresse da più parti della società civile.

Il photo-red non ha nessuna utilità se non quella di recuperare soldi per rimpinguare le casse comunali, e le affermazioni di Garavina sulla necessità di preservare l'incolumità dei cittadini sono ancora una volta false ed arroganti.

Infatti, dal punto di vista della sicurezza, il photored è pericoloso, perché provoca brusche frenate nell'intento di non incorrere nella sanzione, e per la nostra viabilità sarà una fonte infinita di disagi: code, rallentamenti, deviazione del traffico sulle vie secondarie.

L'insensibilità mostrata da Garavina e dalla sua giunta a queste problematiche ci lascia enormemente perplessi, e non si riesce affatto a comprendere come questa amministrazione da un lato sperperi notevoli somme di denaro pubblico per finanziare associazioni fallimentari, come la "Gambettola Eventi", e dall'altro canto non perda occasione per aggiungere ulteriori tassazioni indirette ai propri cittadini, già fortemente compromessi dalla grave crisi economica in atto.

Riteniamo che questo sia un atto vile ed insensato meritevole di pubblico disprezzo.

Da parte nostra, oltre alla protesta, proporremo a breve un'interpellanza consigliare per richiedere un'inversione di marcia del sindaco su questa scelta scellerata.