Un pezzo della tradizione romagnola da gustare come uno "snack", durante il lockdown sono nati i passatelli da passeggio

La morte loro è il brodo, quello della nonna con carni miste, verdure e chiodi di garofano; ma si mangiano anche asciutti con un sugo delicato di pesce o di verdure. E ora, per chi non ha tempo di cucinare ma non si vuole perdere un pezzo importante della tradizione romagnola, i passatelli si possono gustare anche in un sacchettino da passeggio. Sono i "Passatelli snack", un prodotto creato dall'azienda "PassaTempo" di Filippo Crisci.

Filippo Crisci è uno chef da sempre. Per lui cucinare non è solo un lavoro ma una passione. E così, durante il lockdown a Filippo è venuto in mente di creare qualcosa di suo, un prodotto particolare. Ed è nato il passatello da passeggio. Ha messo a punto la ricetta e poi ha registrato il prodotto e il marchio.

 "Anche il logo  e la grafica sono stati ideati e progettati da noi - spiega Angela, la moglie di Filippo, il logo raffigurato da una linea ferroviaria sotto la scritta PassaTempo sta ad indicare il tempo che scorre.   - Gli ingredienti sono stati scelti con cura prediligendi i  prodotti locali, tra cui il formaggio della Centrale del Latte e il sale dolce di Cervia. Ci sono voluti circa 2 due anni per  realizzare un prodotto genuino e sano, senza conservanti e coloranti, non fritto, che si conserva per un tempo prolungato. Ottimo come merenda a scuola o in ufficio,come aperitivo, oppure da mettere in insalata o sulle vellutate". Sono partiti distribuendo il prodotto in pochi locali, bar,  enoteche e birrerie  tra Cesenatico e Cesena. Sono presenti nello shop della Centrale del Latte di Cesena, alla Conad Montefiore e in molti altri punti. Insomma siamo molto contenti. E' un prodotto che incuriosisce.  Consigliamo di provarli".