rotate-mobile
Cronaca

"Libri in campo", Cesena per 4 giorni capitale della sport narrato

Dal 10 al 14 settembre Cesena ospiterà Passaggi Sport Festival - "Libri in Campo", kermesse letterario-sportiva che si propone come riferimento nazionale per il racconto dello sport e dei suoi valori.

Dal 10 al 14 settembre Cesena ospiterà Passaggi Sport Festival – “Libri in Campo”, kermesse letterario-sportiva che si propone come riferimento nazionale per il racconto dello sport e dei suoi valori. La presentazione ufficiale della manifestazione si è svolta lunedì mattina all’Auditorium delle Confederazioni Coni, alla quale erano presenti il Segretario Generale del Coni Roberto Fabbricini, Eric Gerritsen di Sky Italia, il Sindaco di Cesena Paolo Lucchi, l’Assessore alla Cultura e allo Sport del Comune di Cesena Christian Castorri, Nicola Barbato di Passaggi Sport Festival e Luca di Barolomei, figlio dell’indimenticato centrocampista della Roma Agostino, che parteciperà al Festival per ricordare la figura del campione romanista.

“Raccontare lo sport non è più un fenomeno di nicchia - afferma Claudio Novelli, direttore culturale del Festival - nelle ultime stagioni gli editori italiani dedicano sempre maggiore attenzione a questo tema e pubblicano sempre più titoli. Lo scorso anno i libri con dentro lo sport sono aumentati del cento per cento, sono cioè raddoppiati. La narrazione sportiva, dunque, è ormai al centro dell’attenzione della produzione industriale ed economica, si tratti di saggi, biografie, romanzi o racconti”. L'evento si terrà a Cesena dal 10 al 14 settembre nello splendido scenario della Biblioteca Malatestiana, unica biblioteca medioevale ancora intatta e una delle più antiche biblioteche civiche esistenti.

Cesena è una città ricca di tradizioni sportive, qui sono nati grandi campioni dello sport come Marco Pantani, Azeglio Vicini, Christian Brighi. E’ una terra di sport in senso lato, ricca di associazioni sportive, di impianti, ma anche ricca di aziende che operano nel mondo dello sport, come Technogym, società leader internazionale del wellness e del fitness. “Da cesenate sono felice che la nostra città sia stata scelta quale sede di Passaggi Sport Festival -spiega Nerio Alessandri, presidente e fondatore di Technogym - è un’ulteriore conferma di come il nostro territorio sia un veicolo importante nel declinare i valori dello sport a 360 gradi. La vocazione sportiva della Romagna è ormai consolidata sia a livello professionistico sia a livello amatoriale. Technogym da anni punta a divulgare la filosofia Wellness, i sani stili di vita ed un’attività fisica regolare fin dai primi anni del percorso scolastico, per formare non solo cittadini sportivi, ma anche una popolazione consapevole dei fondamentali valori etici che lo sport deve trasmettere”.

Insignita nel 2014 del titolo di Città Europea dello Sport, secondo Aces Europe - l’organismo europeo che ogni anno attribuisce il titolo d’intesa con l’Unione Europea ed il Coni -, Cesena é “un ottimo esempio di sport per tutti inteso come strumento di salute, integrazione, istruzione e rispetto”, che ha saputo sviluppare una politica sportiva esemplare, sostenuta da ottime infrastrutture. A Cesena sono attivi, infatti, 40 impianti sportivi - mono e polifunzionali -, alcuni dei quali di eccellenza, come l’Ippodromo del Savio, lo Stadio, la piscina, la pista di atletica leggera, la palestra di ginnastica artistica, e il Carisport.

Una rete fitta di passioni e partecipazione, che annovera 25 impianti sportivi di quartiere la cui gestione è affidata alle Associazioni di promozione Sociale. Cesena conta 273 associazioni sportive affiliate al Coni, che aggregano e promuovono lo sport in tantissime discipline, rivolgendosi a bambini, adulti e anziani con una offerta sportiva ampia e variegata. Il totale di praticanti è stimato in circa 24.000 persone. Con questi numeri e questa vocazione Cesena rappresenta la sede ideale per un Festival dedicato alla letteratura sportiva.

Anche a Roma abbiamo colto un grande interesse per la manifestazione che ci apprestiamo ad ospitare a Cesena - commentano  il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessore alla Cultura e allo Sport Christiana Castorri –. Del resto, come è stato sottolineato durante la conferenza stampa, i libri che raccontano lo sport non sono più un fenomeno di nicchia: l’attenzione degli editori italiani e in continua crescita  e nell’ultimo anno i titoli dedicati a questo tema sono raddoppiati, offrendo una grande varietà di proposte:  saggi, biografie, romanzi o racconti. Ormai è tutto pronto per l’avvio del festival e ci auguriamo che si trasformi in una bella festa di idee, di incontri, anche grazie alla collaborazione di Sky e Sky Sport, che ci offre una vetrina di prestigio”.

GLI EVENTI

Un calendario ricco di grandi nomi per la prima edizione del Festival. Sarà il Presidente nazionale del Coni Giovanni Malagò ad aprire la kermesse, partecipando al dibattito su “I 100 anni del Coni: le nuove sfide dello sport italiano”, insieme all’allenatore Alberto Zaccheroni, al Campione europeo di Maratona Daniele Meucci ed al patron di Technogym Nerio Alessandri, coordinati dal giornalista di Sky Sport Luca Corsolini.

Il Festival ricorderà anche due campioni assoluti delle due ruote, ancora oggi amati e rimpianti, Marco Pantani e Marco Simoncelli. Il primo verrà ricordato attraverso le parole di Tonina Pantani e Francesco Ceniti, insieme autori del libro “In nome di Marco” - ritratto del campione dai primi passi, quelli del ragazzo gracile prima che diventasse il Pirata, sino alla tormentata fine. In mezzo la storia delle sue indimenticabili scalate, dei successi e delle imprese che lo hanno elevato nell'Olimpo del ciclismo mondiale -. Con gli autori ci sarà anche Davide Cassani, Ct della nazionale ciclismo “èlite” (mercoledì 10 settembre ore 18,30).

Mentre sarà Paolo Simoncelli a ricordare il figlio Marco, insieme al giornalista Paolo Beltramo ed a Emanuele Tonon, autore del libro "I circuiti celesti. Marco Simoncelli, la breve vita di un angelo centauro" (giovedì 11 settembre alle ore 17,30).

Spazio alla grande pallavolo giovedì 11 con la presentazione del libro di Lorenzo Dallari  "Il Sogno Azzurro", storia della Nazionale femminile di volley dagli albori a Italy 2014, attraverso i racconti e gli aneddoti fatti in prima persona dagli atleti e dai Ct che hanno scritto la storia della pallavolo femminile italiana. Con l'autore le ex pallavoliste Manuela Benelli e Alessandra Zambelli e gli ex Ct Marco Mencarelli e Sergio Guerra (ore 19,30, Biblioteca Malatestiana).

Ancora pallavolo alle 21,30 con "La leggenda del pallavolista volante". Spettacolo teatrale con Andrea Zorzi e Beatrice Visibelli, per la regia di Nicola Zavagli, dove il pallavolista racconta se stesso e la generazione di fenomeni del volley italiano degli anni '90.

La giornata di venerdì 12 settembre si aprirà con due grandi nomi del giornalismo sportivo: Giovanni Bruno e Fabio Caressa, direttore e condirettore di Sky Sport, che presenteranno l'ultimo lavoro dello stesso Caressa "Scrivilo in cielo. Nel calcio, come nella vita, per vincere bisogna crederci", omaggio alla storia della gloriosa società sportiva dell'Alessandria, dopo moltissimi anni tornata a calpestare i campi della massima serie per misurarsi con le società più blasonate d'Italia (ore 17,30, Biblioteca Malatestiana).

Grandi campioni dello sport, da Stefano Baldini - maratoneta medaglia d'oro alle olimpiadi di Atene 2004 -, a Josefa Idem - canoista campionessa mondiale nella specialità del K1 -, ma anche grandi storie, come quella di Gino Bartali staffetta partigiana - raccontata magistralmente dal giornalista Oliviero Beha - nonché riflessioni sul racconto sportivo, come l'evento "Tra Sky Arte e le piattaforme social: il nuovo storytelling dello sport" a cura del Web&digital Team di Sky (sabato 13 settembre alle 17,30). Infine alcune autentiche perle come l'anteprima della biografia del grande pugile Patrizio Oliva e la sezione di letteratura sportiva per ragazzi.

Concluderà il Festival la Lectio Magistralis di Nando dalla Chiesa (Presidente di Passaggi Sport Festival): "I valori dello sport, tra società e singoli, tra legalità ed etica".

PREMIO “LIBRI IN CAMPO”

Passaggi Sport Festival ha attribuito il premio “Libri in Campo 2014” a Mario Sconcerti, commentatore sportivo del Corriere della Sera e opinionista di punta delle trasmissioni sportive di Sky. Il premio, conferito a personalità che si sono distinte nel racconto sportivo, sarà consegnato mercoledì 10 settembre, giorno di apertura di Passaggi Sport Festival, alle ore 19,30 presso la biblioteca Malatestiana, che ospita l’evento. A consegnare il riconoscimento, opera dell’artista cesenate Leonardo Lucchi, saranno l’Assessore allo Sport del Comune di Cesena Christian Castorri e l’atleta testimonial del Festival Ivana Donadel.

Non ha bisogno di presentazioni Mario Sconcerti. Giornalista e scrittore di lungo corso, ha iniziato la sua carriera professionale al Corriere dello Sport a Firenze, dove si è occupato prevalentemente di calcio e ciclismo. Nel 1979 fonda le pagine sportive di Repubblica, portando al quotidiano romano penne come Gianni Brera e Gianni Mura. A fine anni ottanta è vicedirettore vicario alla Gazzetta dello Sport, diretta dal mitico Candido Cannavò. Torna a Repubblica, dove fonda le pagine fiorentine del giornale, per passare successivamente alla direzione del Secolo XIX di Genova e successivamente al Corriere dello Sport, che conosce un periodo d’oro con la sua direzione.

Uomo di sport a tutto tondo, Sconcerti è stato Direttore generale della Fiorentina e successivamente opinionista per il Corriere della Sera e i programmi sportivi di Sky.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Libri in campo", Cesena per 4 giorni capitale della sport narrato

CesenaToday è in caricamento