Tarocca il pass invalidi scaduto nel 2011: denunciato professionista cesenate
“Chi utilizza impropriamente un pass disabili, commette un'azione sbagliata, da condannare senza indugi, poichè moralmente ingiustificabile", afferma il sindaco Lucchi
Proseguono i controlli della Polizia Municipale di Cesena- Montiano sui permessi rilasciati ai portatori di handicap, per verificarne il corretto utilizzo ed evitare così abusi, legati specialmente alla decadenza di validità del documento. Un impegno che sta dando i suoi frutti: solo negli ultimi mesi sono stati 49 i pass scaduti riconsegnati agli uffici della Polizia Municipale. E se qualcuno in possesso di un pass scaduto non l’ha ancora restituito, pensando di utilizzarlo in modo non adeguato, è opportuno ricordare che con questo comportamento si rischia una brutta denuncia.
E’ quello che è accaduto nei giorni scorsi, quando un quarantenne professionista che lavora a Cesena è stato pizzicato dagli agenti della Municipale ad esporre un pass scaduto ritoccato nella data di scadenza. Il pass era scaduto dal 2011 ma con un abile ritocco la scadenza era diventata 2016. Oltre al sequestro del pass falso e alla denuncia penale per il reato di falsità materiale del privato in autorizzazione amministrativa, per lui scatterà anche l’accusa di truffa nei confronti del Comune.
“Chi utilizza impropriamente un pass disabili, commette un'azione sbagliata, da condannare senza indugi, poichè moralmente ingiustificabile. Ma se anche per qualcuno non bastasse, episodi come questo – commenta il sindaco Paolo Lucchi – dimostrano in modo inequivocabile che il gioco non vale la candela: per risparmiare qualche euro si rischia una doppia denuncia, e dunque un processo, con tutto quello che ne consegue, a cominciare dalle spese legali. Mi auguro davvero che casi del genere non si ripetano più, nell’interesse degli automobilisti, ma soprattutto di chi, essendo realmente disabile, non può utilizzare i posti riservati perché li occupa chi non ne ha diritto”.