Pasqua in zona rossa ma si può viaggiare all'estero: "Anomalia assurda ed inaccettabile"
Una "assurda anomalia" la possibilità di viaggiare all'estero a Pasqua, con tutta Italia in zona rossa. Il presidente dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini critica le vacanze all'estero
Una "assurda anomalia" la possibilità di viaggiare all'estero a Pasqua, con tutta Italia in zona rossa. Il presidente dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini critica le vacanze all'estero, consentite dalle norme. "Anche questi giorni di Pasqua saranno difficili, diversi da come siamo abituati a vivere questa festività - premette il governatore -. Trovo però curioso che mentre a cittadini e attivita' economiche vengono chiesti ulteriori sforzi rispettando le restrizioni e le limitazioni, come giusto per fermare il contagio, siano permessi i viaggi di vacanza all'estero".
In pratica "non si possono incontrare i propri cari, magari a pochi chilometri di distanza, ma è possibile prendere un aereo e farne migliaia per svago? Un controsenso che penalizza anche tutti gli operatori turistici e gli albergatori che da tanti mesi sono alle prese con forti perdite economiche. Spero - conclude Bonaccini - si faccia presto chiarezza su questa assurda anomalia".
Di fronte alle restrizioni imposte dall'emergenza Coronavirus, permettere "viaggi all'estero è inaccettabile" esclama su Facebook l'assessore al Turismo dell'Emilia-Romagna, Andrea Corsini. "Agli emiliano-romagnoli e agli italiani - osserva - stiamo chiedendo uno sforzo anche in queste vacanze di Pasqua, che da sempre sono state occasione per soggiorni nelle città d'arte, nelle nostre spiagge o in montagna".
"Questi viaggi, comprensibilmente, anche quest'anno devono fermarsi per evitare occasioni di contagio e nuove ondate, causando ingenti danni economici per albergatori e lavoratori locali - continua -. E' quindi inaccettabile che venga data ai cittadini la possibilità di recarsi liberamente in aeroporto per prendere un aereo che li porti in qualche meta turistica fuori dall'Italia". E questo, prosegue Corsini nel suo post, "con possibili problematiche di contagi di ritorno. I nostri operatori turistici sono costretti a sacrifici da un anno e viene permesso il turismo verso l'estero? Il danno oltre la beffa. Il Governo corra subito ai ripari".