La parrocchia inaugura il cine-teatro: in esposizione la storica macchina da proiezione

Fine settimana importante, questo, per la parrocchia di Villachiaviche. Si festeggia il patrono San Giuseppe Artigiano e quest’anno, in modo particolare, il tutto è arricchito dall’inaugurazione del cine-teatro parrocchiale, inagibile da anni.
"Ci saranno 2 recuperi storici: proiettore storico e il vecchio nome", spiega don Daniele Bosi.

"Nel 2014, quando sono iniziati i lavori di ristrutturazione, che abbiamo portato avanti quasi esclusivamente con l’aiuto dei volontari, sopra l’ingresso c’era ancora la sala di proiezione con annesso bagnetto per l’operatore. Tutto era al proprio posto: i grandi proiettori, i pezzi di ricambio, le scatole originali con i carboni ancora da utilizzare, come se si entrasse nella macchina del tempo. Erano ancora al proprio posto due primitive macchine da proiezione a carboni, una della nota ditta Prevost senza il basamento, e una della ditta Pion di Milano con il basamento (quella che poi, per il fatto del basamento, abbiamo montato in esposizione), per capirci simili a quella del noto film “Cinema Paradiso”, e ho voluto salvarle. I miei volontari volevano buttarle nel ferro vecchio ma mi sono opposto, da cultore della storia! E ora credo che anche loro siano felici di avere rimontato una delle due macchine come cimelio storico. C’era anche la macchina più recente, degli anni ’80, che serviva per la pellicola a 16 mm che nel frattempo aveva preso il posto del 35 mm".

Racconta ancora don Daniele: "Il nome del teatro, “Audax”, da dove deriva? Sulla facciata, in via Cervese, è stata creata un’insegna sagomata nel ferro, che sostiene una pensilina, disegnata dal geometra parrocchiani Loris Giovannini che ha lavorato gratuitamente coinvolgendo tutti i volontari. La pensilina ingloba la scritta “Audax”, storico nome dell’ambiente che abbiamo deciso di mantenere. Che origine ha questo nome? È legato ad un fatto: siamo nell’estate del 1963. I giovani della parrocchia (solo maschi, in quel tempo) insieme ai ragazzi della parrocchia di Cesenatico svolgono un camposcuola a Soraga. Andando in passeggiata al Passo San Pellegrino, entrano nelle trincee della Prima Guerra Mondiale e qui, in una grotta, trovano una bandiera dai colori giallo e blu con la scritta “Audax”. E si decise di chiamare così la polisportiva nascente e il cinema che venne aperto dopo pochi anni.  Per decenni venne utilizzato come cinema settimanale, per adulti e bambini".