Pace in tutte le lingue del mondo, studenti vicini al popolo ucraino: i disegni affissi al Palazzo del Turismo

Pace in tutte le lingue del mondo, colombe bianche che si stagliano su un cielo oscurato dalla guerra, mani unite che si intrecciano in un caloroso abbraccio al popolo ucraino: queste sono solo alcune delle rappresentazioni che gli studenti della media Dante Arfellli di Cesenatico, su invito del dirigente Francesco Di Girolamo e con la collaborazione di tutto il personale docente, hanno realizzato per testimoniare il loro no alla guerra e la vicinanza al popolo ucraino. La trentina di disegni, in accordo con Matteo Gozzoli, sindaco di Cesenatico, verranno affissi all'esterno del palazzo del Turismo come segno esplicito di contrarietà alla guerra e, al contempo, di vicinanza al popolo ucraino. Del resto compito della scuola, oltre alle varie competenze specifiche che sviluppa,  è anche quello di stimolare nei ragazzi uno sguardo attento sulla realtà, discuterne in classe e trovare le forme più adeguate per esprimersi.

A confermare questa caratteristica dell'Arfelli è un'altra iniziativa che verrà avviata a breve: un piccolo gesto iniziale che, se la guerra in Ucraina dovesse purtroppo continuare a lungo, potrebbe essere il primo di molti altri. In accordo sempre col Comune e le associazioni di volontariato della città,  la scuola  inizierà una raccolta di vario materiale da spedire in Ucraina. Un contributo concreto per far sentire la vicinanza e la solidarietà degli studenti  Cesenatico.