Ondata di saccheggi nei negozi: saracinesche tagliate, vetrine sfondate con rastrelliere

Una nuova ondata di furti nel centro storico di Cesena. A fare le spese di quello che è ormai è un consueto saccheggio sono state diverse attività commerciali, che si sono ritrovate con porte forzate e danni consistenti a volte solo per pochi spiccioli di bottino. Epicentro della razzia, questa volta, è stata la galleria Cavour. Ignoti ladri qui hanno così colpito in tre negozi.

Stesso modus operandi: i ladri non si sono fatti certo spaventare dalla serrande, tagliando con una tenaglia la struttura metallica posta a protezione delle vetrine. Una volta creato un varco, i ladri in un caso hanno spaccato la vetrina con un cestino metallico. Sono stati derubati una pizzeria, un bar e, solo con un tentativo non riuscito, l'enoteca. Per il bar i ladri hanno forzato la porta. Il bottino totale ammonta a neanche un centinaio di euro. I furti si sono verificati di prima mattina, tra le 5 e le 6 di domenica. Stesso orario e probabilmente stessi ladri di un colpo ai danni di una gelateria in piazzale Macrelli. Anche qui forzata la porta e rubati pochi spiccioli.

La notte successiva va di nuovo in onda il film del saccheggio di Cesena. Nella notte tra domenica e lunedì, la "banda della rastrelliera" ha sfondato, con l'uso di una rastrelliera metallica per bici, la vetrina di una tabaccheria in Sobborgo Comandini. I ladri hanno razziato sigarette per circa diecimila euro di valore. Molti di questi colpi sono stati contraddistinti da forte rumore notturno su locali a volte protetti da antifurto. Eppure i ladri dopo aver fatto il pieno, fuggono senza lasciar traccia. Riportano le notizie i giornali in edicola stamattina.