In attesa della convalida dell'arresto di Amina Tourabe, la donna accusata di omicidio a scopo di rapina ai danni di Wally Urbini, la difesa studia le carte e non rilascia dichiarazioni. I documenti sono passati dall'avvocato Malpezzi, nominato d'ufficio, ai colleghi Mattei e Baldacci. L'omicidio si sarebbe consumato per pochi spiccioli e per impadronirsi di alcuni vestiti e oggetti della donna. Questa l'ipotesi degli investigatori.

I beni sono stati trovati nella valigia che Amina aveva con sé e in un sacco che la donna aveva chiesto ad una parente di sbarazzarsi. Fermata sulla strada per l'aeroporto di Bologna, la donna è stata posta in stato di fermo domenica scorsa. Attualmente è in carcere in attesa del processo a disposizione degli inquirenti anche se in un primo momento la donna si è rifiutata di rispondere al Pm.

Come accennato in precedenza, la difesa degli avvocati Mattei-Baldacci sta prendendo visione degli incartamenti e preparando la tesi difensiva. Ma al momento non è possibile avere ulteriori informazioni sulla versione dell'assistita. L'udienza di convalida sarà il primo teatro di battaglia.