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Cronaca

Omicidio di Stefania, Lorenzini condannato a 30 anni di carcere

Dopo due ore e mezza di camera di consiglio e poi la condanna: il giudice per l'udienza preliminare Luisa Del Bianco ha condannato Luca Lorenzini a trent'anni, il massimo della pena

Dopo due ore e mezza di camera di consiglio e poi la condanna: il giudice per l’udienza preliminare Luisa Del Bianco ha condannato Luca Lorenzini a trent’anni, il massimo della pena, tenuto conto del rito processuale adottato (che prevede la diminuzione di un terzo della pena).  Lorenzini è l’omicida confesso di Stefania Garattoni, uccisa il 9 marzo scorso ad appena 21 anni, in viale Mazzoni in pieno centro a Cesena. L’ex fidanzato non si voleva rassegnare alla fine della loro storia di amore, distruggendo così due vite, soprattutto quella di Stefania e poi anche la sua, il cui fine pena è segnato quando lui avrà 59 anni.

Dopo l’omicidio, compiuto con 5 coltellate all’uscita da un corso di formazione, Lorenzini scappò su uno scooter e venne preso tre ore dopo dalla polizia in un parco pubblico. Agli amici aveva detto che avrebbe voluto uccidere l’ex fidanzata, ma venne presa come un’espressione solo come un’espressione forte. Invece portò a termine il suo intendimento. Il giudice, invece, ha assolto Lorenzini dall’accusa di violenza sessuale, ipotesi di reato che era spuntata in un secondo momento dopo la testimonianza di una parente della vittima.
 

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