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Il diario su Fb dell'omicida: due ore prima la festa in casa coi bambini, poi l'assassinio

Può una serata di festa trasformarsi nel giro di poche ore in uno scenario di omicidio? Bastano poche foto pubblicate su Facebook per dare il senso di come in appena un paio d’ore la vita di un’intera famiglia possa prendere una piega diversa, tanto tragica quanto inaspettata

Può una serata di festa trasformarsi nel giro di poche ore in uno scenario di omicidio? Bastano poche foto pubblicate su Facebook per dare il senso di come in appena un paio d’ore la vita di un’intera famiglia possa prendere una piega diversa, tanto tragica quanto inaspettata. Le foto vengono dal profilo di Rachid Rahali, il 36enne marocchino che domenica sera ha ucciso la moglie Nadia Salami nella casa protetta di via Milani, all’ex Roverella.

Rachid intorno alle 20 di domenica sera, la stessa sera dell'omicidio, posta su Facebook un piccolo album di foto scattate col cellulare. Dietro il telefono, a scattare la foto, c’è la compagna Nadia. Davanti all’obiettivo, a posare per alcune foto mosse o sfocate, c’è invece l’assassino e i tre bambini dai 2 ai 4 anni. In mezzo, su una tovaglia, dei datteri e dolci che l’uomo sembra distribuire in piccoli sacchetti ad ogni bambino. Insomma, una festicciola in casa: Rachid sorride, veste già il pigiama, segno che avrebbe dormito in quella casa quella sera, lo stesso pigiama con cui alcune ore dopo è stato portato in caserma dei carabinieri in stato di arresto.

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Gli amici commentano le foto caricate, chi in italiano chi in arabo, più di una decina di commenti in pochi minuti. Rahal, sempre col su cellulare, ringrazia e manda risate. Una scena che stride fortemente con quanto capiterà poco dopo: una discussione tanto breve quanto aspra tra lui e la ex da cui si stava separando , un litigio che porterà alla morte della donna, per accoltellamento, intorno alle 22,30. Ancora alle 21,30 l’assassino distribuisce risposte e “mi piace”. Un’ora dopo, invece, il drammatico assassinio. Alcuni amici continuano a scrivere commenti al suo post, ma Rachid questa volta non risponde più.

prima dell'omicidio una festicciola in casa



 

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