Cesenatico, il neosindaco Gozzoli: "La giunta non sarà monocolore Pd"

Appena si insedierà al vertice del Comune il nuovo sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli intende aprire i dossier più scottanti ed urgenti della città. Un programma dei “primi cento giorni”, vale a dire le prime urgenze da affrontare molto consistente a sentire Gozzoli stesso: nel mazzo ci sono partite come il bilancio 2016 non ancora approvato e l'urbanistica. Martedì ci sarà il passaggio di consegne tra il commissario della Prefettura e il neo-eletto.

Tra i temi più urgenti Gozzoli pone al primo posto il bilancio: “C'è da sciogliere il nodo dell'Imu sulle piattaforme, il bilancio è ancora da mettere in sicurezza, soprattutto i servizi, che al momento non sono ancora garantiti, assieme agli eventi che sono ancora in ballo e a cui una città turistica come Cesenatico non può rinunciare”.

Ma c'è anche l'urbanistica: “Sul Rue appena approvato stanno arrivando dagli enti sovraordinati le prime note, alcune sono molto negative: bisogna capire bene il quadro”. Non aiuta il fatto che sia vacante il posto del dirigente dell'Urbanistica. Sempre Gozzoli: “Dovremo essere veloci ad individuare la persona per il ruolo vacante”. Ed infine le scuole che per Gozzoli in questi “cinque anni sono state il tallone d'Achille, in questo caso dobbiamo capire bene la situazione in vista dell'avvio del nuovo anno scolastico”.

Fondamentale sarà la squadra degli assessori. Gozzoli non fa nomi, ma promette rinnovamento e spiega: “Non sarà un monocolore Pd”. Sicuramente sarà presente un esponente del Partito Repubblicano che ha ottenuto anche un seggio in consiglio comunale. Il Consiglio sarà convocato, per legge, entro il 10 luglio, mentre per la squadra di giunta per ora Gozzoli non fissa delle scadenze.

IL CONSIGLIO - La maggioranza del nuovo sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli sarà sorretta in Consiglio Comunale da 10 consiglieri: 9 del Pd e uno del Partito Repubblicano. I consiglieri di maggioranza sono: Mario Drudi, Beatrice Zoffoli, Roberto Casali, Cristina Baiardi, Daniele Grassi, Valentina Montalti, Alessandra Senni, Lorenzo Vicari, Gaia Morara e Mauro Gasperini del Pri.

All'opposizione ci saranno: Roberto Buda e gli assessori uscenti Lina Amormino e Mauro Bernieri (Lista “Per Buda”), Alberto Papperini e Giuliano Fattori (M5S) ed infine Antonio Tavani per Forza Italia. Nessuna rappresentanza alla Lega Nord.