Nuove forme di micromobilità in centro storico
Le hanno presentate Cat Ascom Servizi e Confcommercio cesenate in un convegno a Palazzo Ghini
Nuove forme di micromobilità in centro storico da appaiare alla rigenerazione delle parti più degradate per renderlo più fruibile. Le hanno presentate Cat Ascom Servizi e Confcommercio cesenate in un convegno a Palazzo Ghini di Cesena aperto dal presidente Augusto Patrignani che ha richiesto interventi "per rendere l’area storica più accessibile in tutte le forme della mobilità, senza demonizzare alcuna rimarcando nell’incontro si voleva favorire la conoscenza di alcune tipologie innovative di piccola mobilità per tragitti brevi urbani”. Luciano Natalini di Asso ha illustrato i risultati di un’indagine su commercianti del centro e clienti cesenati da cui risulta la convergenza su due aspettative emergenti: “più aree di sosta e maggiori eventi per rendere attrattivo il centro”.
Il fulcro sono stati gli interventi due accreditati studiosi internazionali. Joerg Schweitzer, tedesco, docente alla Facoltà di Ingegneria dell’Alma mater di Bologna ha presentato una serie di interventi di micromobilità sostenibile e sistemi di trasporto pubblico futuribili nei centri storici, rimarcando che l’elettromotore si può mettere su qualsiasi dispositivo e le batterie elettriche sono efficienti quando il veicolo è leggero. Ad esempio gli scooter elettrici, non dovendo fare grandi viaggi, sono ormai abbastanza efficienti da sostituire completamente lo scooter a benzina. Ha poi passato in rassegna macchine elettriche sul modello del car-sharing, e piccoli autobus elettrici a chiamata, che fanno il tragitto ottimale per servire il numero massimo possibile di persone. Sistemi da testare, ha puntualizzato,per capirne l’efficienza e se possano sostituire l’automobile. L’austriaco Karl Reiter, esperto Ue di mobilità sostenibile, ha illustrato, affiancato da una traduttrice,un illustrato vasto campionario di cargo-bike,bici da trasporto per le consegne a domicilio, largamente praticate nel Nord Europa, Danimarca in testa, e città omologabili a Cesena per struttura e popolazione, come o Cambridge nel Regno Unito. Lorenzo Castronuovo, bergamasco, ha condiviso i servizi di LocalExpress, associazione creata per offrire consegne a domicilio. Tobia Marsico di Murgia City (Gravina) è salito dalla Puglia per illustrare l’attività di “InfoQr”, un sistema di gestione e diffusione dinamica contenuti basati su una rete di codici Qr, distribuiti sul territorio e collegati tra loro per realizzare percorsi virtuali, direttamente applicato sul centro di Cesena.
Nel suo intervento il sindaco Enzo Lattuca si è complimentato con Cat Ascom Servizi e Confcommercio per il contributo offerto per il miglioramento della mobilità cittadina, con avanzate suggestioni internazionali e nazionali e ha perentoriamente ribadito che l’obiettivo dell’amministrazione è “togliere dal centro auto e furgoni procedendo nella pedonalizzazione, una strada di non ritorno”.
“Il nostro convegno - rimarca il presidente Confcommercio cesenate Patrignani - ha offerto un contributo alla città su interventi che possono essere realizzati. Gli strumenti di micromobilità si devono affiancare agli altri, auto inclusa, visto per lo più che un po’ alla volta prenderanno il sopravvento quelle elettriche. Al centro, ai negozi e agli istituti culturali, servono una plurimobilità e aree di sosta vicine ai luoghi da raggiungere, perché le auto non si possono accartocciare e mettere in tasca”.