Nuova impennata di contagi nel Cesenate, vittima del virus un uomo di 57 anni
E' evidente l'aumento dei contagi che si registra in questo mercoledì. Due le vittime del virus: una 89enne di Cesena e un uomo di appena 57 anni di Cesena
Sono 133 i nuovi casi accertati sul territorio cesenate. E' evidente l'aumento dei contagi che si registra in questo mercoledì. Due le vittime del virus: una 89enne di Cesena e un uomo di appena 57 anni di Cesena, gravato da patologie pregresse e deceduto all'ospedale di Forli. I guariti a livello provinciale sono 180, nel Forlivese i contagiati sono 75. La mappa dei contagi indica 50 casi a Cesena, 20 a Savignano e 16 a Cesenatico, 9 a Gambettola, 6 a Borghi, 6 a Mercato Saraceno, 8 a San Mauro, 5 a Gatteo, 4 a Longiano, 1 a Montiano, Roncofreddo e Sarsina. Nel Cesenate 71 positivi sono riconducibili a casi già noti, 33 sono risultati positivi dopo il manifestarsi dei sintomi.
Tra le situazioni d'allerta a livello locale il focolaio che ha interessato la comunità San Maurizio di Borghi, impegnata nel recupero di persone con problemi di tossicodipendenza (7 i contagi). Apprensione anche a Savignano dove è risultato positivo don Pier Giorgio Farina, parroco della collegiata di Santa Lucia.
In Emilia Romagna
In Emilia-Romagna si contano 1.427 casi in più rispetto a martedì, su un totale di 42.169 tamponi (19111 rapidi) eseguiti nelle ultime 24 ore, il numero più alto da inizio pandemia. La percentuale dei nuovi positivi sui tamponi fatti da martedì è del 3,4%. Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 648 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 375 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 665 sono stati individuati all’interno di focolai già noti. L’età media dei nuovi positivi di mercoledì è 41,8 anni.
Sui 648 asintomatici, 397 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 37 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 22 con gli screening sierologici, 12 tramite i test pre-ricovero. Per 180 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica. La situazione dei contagi nel territorio emiliano vede Bologna (227), Reggio Emilia (172), Modena (94), Ferrara (82), Imola (65) e le province di Parma (62) e Piacenza (57). Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 1.331 in più rispetto a martedì e raggiungono quota 203.642. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 36.771 (+63 rispetto a martedì). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 34.545 (+74), il 93,9% del totale dei casi attivi. Purtroppo, si registrano 33 nuovi decessi, per un totale di 10.426. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 201 (+5 rispetto a martedì), 2.025 quelli negli altri reparti Covid (-16).
Vaccini
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, che in questa prima fase riguarda il personale della sanità e delle Cra, compresi i degenti delle residenze per anziani, gli ultraottantenni in assistenza domiciliare e i loro coniugi, se di 80 o più anni, e le persone dagli 85 anni in su (dal 1^ marzo prenotazioni aperte anche per quelle dagli 80 agli 84 anni). Il conteggio progressivo delle somministrazioni effettuate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quante sono le seconde dosi somministrate. lle 15 sono state somministrate complessivamente 347.915 dosi; sul totale, 131.569 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.