Calano le separazioni in carico ai Servizi Sociali del Comune di Cesena

Calano le separazioni in carico ai Servizi Sociali del Comune di Cesena. Dalle 37 del 2014 si è passati alle 22 del 2015 e alle 9 dell'anno in corso, per una media di 23 casi all'anno. E' quanto ha reso noto l'assessore ai Servizi per le Persone Simona Benedetti, rispondendo ad un'interrogazione del consigliere comunale Vittorio Valletta (Cesena Siamo Noi) sul tema della bigenitorialità. Chiarendo che dal 2014 i servizi sociali del Comune di Cesena sono conferiti all'Unione Valle del Savio, Benedetti ha spiegato che "la diminuzione è legata soprattutto a modalità diverse adottate dall'autorità giudiziaria per la gestione delle separazioni, meno orientate al coinvolgimento dei servizi".

"L’operato dei professionisti coinvolti ed ogni aspetto a questo riconducibile è regolato dal vigente Codice delle norme regolamentari in materia di servizi sociali, socio-sanitari e socio-abitativi adottato dal Consiglio dell'Unione Valle Savio, unitamente ad alcuni protocolli operativi concordati con gli operatori dell'Ausl Romagna - ha aggiunto l'assessore -. Naturalmente la gestione di ogni situazione e la relativa tempistica sono personalizzate, definite tenendo conto delle specifiche necessità di ciascun nucleo familiare - a cominciare dalle esigenze dei bambini - e legittimate da un continuo e puntuale confronto con le autorità giudiziarie".

"L'approccio del servizio sociale - ha quindi concluso Benedetti -. è orientato prioritariamente alla promozione e all’organizzazione delle migliori condizioni possibili affinché le persone coinvolte, riescano a stabilire o a recuperare le relazioni necessarie a definire un progetto di crescita sufficientemente positiva per i figli. Le autorità giudiziarie possono rilevare ipotesi di reato tra le parti coinvolte e agire di conseguenza".