rotate-mobile
Cronaca

Meteo, a due anni dall'eccezionale evento il "nevone" è ancora vivo nella memoria di tutti

L'abbondante nevicata causò danni per milioni di euro, con numerose famiglie che dovettero fare i conti con il danneggiamento dei tetti, delle grondaie, senza dimenticare quanto subìto da numerose aziende, che ancora oggi si leccano le ferite

In questi giorni ricorre il secondo anniversario del "nevone" a Cesena. Tra il 31 gennaio e la prima decade di febbraio del 2012 caddero su Cesena quasi due metri di neve. Un manto bianco, come nessuno mai aveva visto, che aveva richiesto persino l'intervento dell'esercito, degli Alpini, del gatto delle nevi dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civikle e delle turbine per liberare le strade e portare aiuti alle famiglie rimaste isolate nelle frazioni e nei comuni collinari.

L'abbondante nevicata causò danni per milioni di euro, con numerose famiglie che dovettero fare i conti con il danneggiamento dei tetti, delle grondaie, senza dimenticare quanto subìto da numerose aziende, che ancora oggi si leccano le ferite. Furono anche settimane all'insegna della solidarietà, con i cesenati armati di badile pronti a collaborare per il bene della collettività.

Quel periodo aveva mostrato il lato più crudo dell'Inverno, come non accadeva dalla famoso 1985 o andando ancor più a ritroso dal febbraio del 1956. Le abbondanti nevicate furono determinate da due fattori principali: il primo l'irruzione di aria fredda nei bassi strati che giunse direttamente dalla Siberia attraverso l'Europa centrale, portando temperature molto basse e non paragonabili a quelle che avremo nei prossimi giorni quando le masse d'aria proverranno dal Mare del Nord/Scandinavia.

In tal modo le precipitazioni, innescate dalla formazione di profonde depressioni sul Mediterraneo centrale, caddero a temperature quasi sempre inferiori allo zero e quindi con neve molto asciutta che determnò un rapido accumulo al suolo. Durante i fenomeni si ebbero forti correnti da nord-est nei bassi strati, le quali impattando al catena appenninica e sollevandosi forzatamente, innescarono moti verticali più intensi e formazioni nuvolose molto compatte con nevicate abbondanti, specie su tutte le aree a ridosso dei rilievi e, di riflesso, anche su buona parte del comparto cesenate.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Meteo, a due anni dall'eccezionale evento il "nevone" è ancora vivo nella memoria di tutti

CesenaToday è in caricamento