Nel secondo giorno di Icarus il 65% dei passaggi resta sospetto

Nel secondo giorno di Icarus crescono le auto passate sotto le telecamere e aumenta anche il numero dei veicoli in regola, ma resta sempre un 65% di transiti sospetti. Nelle 24 ore di martedì il sistema di videosorveglianza agli accessi nelle zone a traffico limitato del centro storico di Cesena ha registrato complessivamente 4073 transiti (il giorno precedente erano stati  3916): di questi, 1411 sono risultati validi perché effettuati da veicoli già compresi nella lista ‘bianca’ (contro i 1291 del primo giorno), mentre quelli classificati come ‘sospetti’ - cioè compiuti da veicoli che, almeno per il momento, non fanno parte della lista bianca e che quindi, a regime sarebbero sanzionati  -sono stati 2662, pari al 65,3% (il giorno prima erano stati 2625).

“Sarà interessante vedere nei giorni prossimi come evolve la situazione – commentano il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessore alla Mobilità Maura Miserocchi – e se ci saranno modifiche significative nelle abitudini degli automobilisti durante questo periodo di rodaggio del sistema. Anche l’analisi dei flussi nelle varie fasce orarie potrà fornire indicazioni preziose. Per il momento, come abbiamo già sottolineato ieri, colpisce il dato degli accessi sospetti, decisamente al di sopra delle previsioni. Ma abbiamo anche avvisaglie del fatto che Icarus, oltre a sorvegliare l’ingresso nelle zone a traffico limitato, contribuisca a far emergere (e a scoraggiare) altri comportamenti scorretti. Tutto questo rafforza la nostra convinzione di aver compiuto una scelta quanto mai opportuna per tutelare la sicurezza del centro storico”.

Entrando nel dettaglio, ancora una volta il varco che ha registrato il maggior numero di accessi - di gran lunga superiore a tutti gli altri - è quello posto lungo via Cesare Battisti, con 2202 veicoli transitati, di cui 889 regolari e 1313 sospetti.