rotate-mobile
Cronaca

Natale, la Cils ripercorre la lunga storia della cooperativa sociale: nel calendario protagonisti lavoratori e utenti

“Non è un bel momento per la cooperazione sociale – spiega il presidente Giuliano Galassi –, in particolare per la Cils che nell’ultimo anno ha registrato una perdita di fatturato molto consistente"

L'arrivo delle festività è tradizionalmente l'occasione per ritrovarsi e scambiarsi auguri e doni. Un momento di festa per i dipendenti e collaboratori che la cooperativa sociale Cils – costituitasi proprio per tutelare l’inserimento lavorativo di persone affette da disabilità – anche quest’anno non potrà organizzare a causa dell’emergenza sanitaria.

Tuttavia, non si può rinunciare alla consegna dei regali, realizzati con lo scopo di comunicare e ribadire, in questo periodo pieno di incertezze, la rilevanza del ruolo di ognuno nella società.

Il consueto calendario per il 2022 ha scelto il tema “la storia siamo noi” ed ha per protagonisti i lavoratori e gli utenti dei centri residenziali e diurni della Cils. L’interpretazione brillante e ironica dei grandi personaggi storici, con ritratti sorprendenti per freschezza e originalità, vuole ricordare - mese dopo mese - che sono le persone a rendere importanti gli eventi e tutti contribuiscono ad un pezzettino, piccolo o grande, della Storia.

La distribuzione dei doni avverrà a partire da martedì 21 dicembre e, oltre a pandoro o panettone ed un buono da spendere presso il ristorante Welldone Cils Social Food, prevede un quaderno con gli elaborati degli ospiti dei centri occupazionali della cooperativa più una penna con i quali dare forma ad emozioni e sentimenti.

“Non è un bel momento per la cooperazione sociale – spiega il presidente Giuliano Galassi –, in particolare per la Cils che nell’ultimo anno ha registrato una perdita di fatturato molto consistente a causa della scelta degli enti pubblici di ricorrere alla centrale di acquisto regionale Intercenter per l’affidamento di servizi che la cooperativa svolgeva da molti anni. Questa scelta, improntata esclusivamente al criterio del massimo risparmio economico, non tiene in alcuna considerazione la funzione pubblica della Cils di inserire al lavoro persone con scarse autonomie lavorative ed il valore che ha la cooperativa per la nostra città.”

“Il tema del calendario 2022 “La storia siamo noi” vuole anche ricordare – prosegue Galassi - la lunga storia della cooperativa e la necessità di scelte adeguate da parte degli enti pubblici per continuare a contribuire allo sviluppo di questo patrimonio prezioso di umanità e di coesione sociale. Solo una rinnovata attenzione politica e sostegni concreti possono consolidare i risultati conseguiti dalla cooperativa, che è un punto di riferimento ed una ricchezza per la comunità.”

Pur non essendo stato un periodo facile, le attività della cooperativa proseguono e vengono affiancate da nuove iniziative tra cui, per la prima volta, la campagna di crowdfunding denominata “Il capanno di Gil” per sostenere la costruzione di una casa in legno dove Gil, uno degli ospiti della struttura residenziale Cils in via Boscone, possa riporre gli attrezzi che utilizza per prendersi cura dell’orto e del pollaio.

Un luogo di accoglienza - confortevole e agibile anche da persone con disabilità - sempre aperto a chiunque voglia usufruirne e venire in visita per rimarcare la volontà di stare insieme divertendosi all'aria aperta, all’insegna dell’inclusività e della condivisione.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Natale, la Cils ripercorre la lunga storia della cooperativa sociale: nel calendario protagonisti lavoratori e utenti

CesenaToday è in caricamento