Nascondeva l'hashish vicino ai giochi per bambini. Arrestato aiuto cuoco

Per nascondere l'hashish ha usato un trucco da maestro. Metterlo ben in vista, in quel tratto di giardini al mare sotto il grattacielo a pochi metri dal via vai di chi cerca parcheggio. Quei nove ovuli confezionati con un lavoro certosino erano in un cespuglio a dieci metri dai giochi dei bambini. Ma gli agenti della Squadra Mobile e del posto di polizia estivo coordinati dal comandante Stefano Santandrea il 19 sera hanno notato uno strano confabulare tra due maghrebini. Quando il primo si è allontanato lo hanno visto rovistare nel cespuglio e sono entrati in azione.

Omar Mzhri aveva 92 grammi di hashish in tasca che per gli inquirenti erano pronti per essere venduti all'anello successivo della catena dello spaccio; quello che con ogni probabilità avrebbe rifornito la piazza guadagnando anche duemila euro. Quando gli agenti lo hanno portato in ufficio ha confessato di essersi rovinato per la seconda volta. Il ragazzo infatti ha 24 anni, ma già nel 2011 era stato arrestato perché trovato con 200 grammi di hashish suddiviso in due panetti. Rimediò una condanna ad un anno e otto mesi con sospensione condizionale di pena. Alla luce del nuovo guaio con la giustizia rischia il carcere.

Mzhri era impiegato come aiuto cuoco a Cesenatico anche se risiedeva a Ravenna; a poche ore dal fermo di polizia è stato portato davanti al giudice che ha convalidatol'arresto e disposto la custodia cautelare in carcere in attesa dell'udienza.