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Cronaca Sarsina

E' morto il sindaco di Sarsina Bartolini: spento da un tumore

Da anni combatteva contro un tumore. Malio Bartolini, sindaco di Sarsina, si è spento martedì mattina.Il prossimo 9 agosto avrebbe compiuto 65 anni

Da anni combatteva contro un tumore. Malio Bartolini, sindaco di Sarsina, si è spento martedì mattina. Il prossimo 9 agosto avrebbe compiuto 65 anni. Fu eletto sindaco della località montana il 9 giugno del 2009, candidandosi con una lista civica per il centro destra. Ex insegnante, sposato e padre di due ragazzi, da quasi vent'anni si impegnava politicamente per il paese. Prima di esser proclamato primo cittadino, ha ricoperto il ruolo di vicesindaco di Sarsina.

In passato ha ricoperto nche la carica di Consigliere nella Comunità Montana dell'Appennino Cesenate. Cattolico praticante, da sempre impegnato in numerose attività di volontariato, da diversi anni si è occupato dei problemi della gente avendo delega in Amministrazione per le attività riguardanti la famiglia, le politiche sociali, la scuola e la formazione, la sanità, il volontariato e i vari progetti per anziani, giovani e pari opportunità.

IL CORDOGLIO DI LUCCHI - "Ho appreso con dolore la notizia della scomparsa del Sindaco di Sarsina Malio Bartolini - esordisce il sindaco di Cesena, Paolo Lucchi -. Ero al corrente della difficile battaglia che stava combattendo già da tempo contro la malattia, e in questi anni ero rimasto colpito dal suo senso civico, dalla sua tenacia e dalla sua forza di volontà, che lo hanno portato svolgere comunque il suo compito di Sindaco, nonostante le difficoltà e le preoccupazioni personali".

"Ma Malio Bartolini era fatto così, profondamente interessato ai problemi degli altri e animato dal desiderio di cercare di risolverli - aggiunge il primo cittadino di Cesena -. E questa è stata la molla per il suo impegno nel volontariato prima, e nella vita amministrativa poi, guadagnandosi la considerazione e il rispetto di tutti, al di là delle differenti posizioni politiche. In questo triste momento rivolgo un pensiero affettuoso alla famiglia ed esprimo il cordoglio mio personale e di Cesena all’intera comunità di Sarsina".

PROVINCIA -  Il Presidente della Provincia, Massimo Bulbi e la Giunta Provinciale di Forlì-Cesena, ricordano "le qualità umane e la passione civile che hanno contraddistinto la Sua attività amminsitrativa in questo difficile tornante storico. Il suo senso del dovere e la voglia di spendersi fino all'ultimo per la sua città, sono un esempio che vogliamo additare a tutta la comunità provinciale quale segno di quella buona politica di cui tanto si sente il bisogno".

BARTOLINI - "Sarsina perde molto di più di un sindaco - evidenzia il consigliere regionale del Pdl, Luca Bartolini -. Malio sapeva coniugare il suo ruolo istituzionale alla vicinanza e alla condivisione dei problemi quotidiani della gente: disponibile, pronto ad ascoltare, ma anche capace di saper decidere quando era il momento. Era un uomo che, da anni, si era impegnato per la vita pubblica della sua Sarsina e del territorio della Valle del Savio. Malio era uno dei pochi sindaci di destra romagnoli, era una risorsa per il nostro partito, uno degli esempi che hanno mostrato concretamente come ci possa essere una valida e ottima alternativa ai governi locali della sinistra".

"Malio, inoltre, ha saputo costruire attorno a se una classe dirigente che saprà raccogliere il suo testimone, dando prova di essere un amministratore che ha saputo e voluto fare squadra - continua Bartolini -. E' stato presente in Comune fino all'ultimo, finché le energie glielo hanno permesso: nel durissimo periodo della malattia Malio ci ha lasciato un prezioso insegnamento, con la sua tenacia ci ha mostrato che la politica può essere ancora passione vera e che quando si amministra un'istituzione il senso di responsabilità prevale su ogni altra cosa. Con Malio mi legava un rapporto di amicizia e militanza politica, di condivisione dei valori cardine della nostra vita. In questo momento mi stringo attorno al dolore della sua famiglia e a quello di tutti i sarsinati".

BIANCONI - “La scomparsa ci riempie di dolore e di tristezza - afferma la senatrice del Pdl, Laura Bianconi -. Con lui il Pdl perde una politico generoso e appassionato al bene della sua città, che ha continuato ha guidare nonostante la grave malattia che lo aveva colpito. Assieme ai vertici del Pdl della provincia di Forlì-Cesena, il coordinatore Stefano Gagliardi, il consigliere Luca Bartolini, e tutti i dirigenti e i militanti, mi unisco al dolore della famiglia alla quale esprimo le più sentite condoglianze”.

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