
Rosa, fine delle speranze: il suo corpo trovato lungo il Savio
La donna si era allontanata dalla sua abitazione in centro a Cesena, in viale Oberdan, dove risiedeva insieme al figlio
Di lei si erano perse le tracce venerdì scorso. Si sono spente mercoledì pomeriggio le speranze dei familiari di trovare sana e salva Rosa Cangini. Il corpo senza vita dell'anziana di 88 anni è stato recuperato lungo l'argine del fiume Savio, intorno alle 15.30 di mercoledì nella zona di Pievesestina. Il ritrovamento è avvenuto ad opera di una squadra specializzata fluviale dei vigili del fuoco, che hanno battuto il fiume Savio con un gommone e, a piedi, lungo l'argine. La ricerca ha permesso così di recuperare il cadavere dell'anziana donna. Si presume che la signora sia caduta in acqua in centro a Cesena e che la piena del fiume abbia trasportato il suo corpo alcuni chilometri più a valle.
La donna si era allontanata dalla sua abitazione in centro a Cesena, in viale Oberdan, dove risiedeva insieme al figlio. Dopo la denuncia ai Carabinieri dei familiari, che hanno specificato che la donna non soffriva di particolare patologie, è partita la macchina delle ricerche che, oltre ai militari dell’Arma. ha visto impegnati i volontari della Protezione Civile, della Croce Rossa e i sommozzatori dei Vigili del Fuoco. Sono stati battuti in continuazione i luoghi più frequentati, conosciuti e amati da Rosa, purtroppo senza esito. La sua foto era stata inserita anche nel sito internet di 'Chi l'ha visto?'. Purtroppo, data l'età della dispersa e le condizioni ambientali proibitive le speranze di trovarla in vita erano ridotte al lumicino.