Si è spento all'età di 86 anni Domenico Altavilla, giornalista professionista brindisino che da una ventina di anni si era trasferito a Cesena e collaborava con alcune testate locali, tra cui "Il Resto del Carlino" e "La Voce di Romagna". Era un uomo d'altri tempi, sia per professionalità che per gentilezza. Preciso, quasi puntiglioso nel pesare le parole (qualità che ormai nell'era dei social si è completamente perduta), Domenico era dotato di una curiosità insolita. Gli piaceva molto raccontare le piccole storie di città.

Storie, tra l'altro, che piccole non erano mai perchè parlavano della gente che incontrava per strada, della vita vera vissuta, di particolari che magari passavano inosservati ai più ma che, grazie alla sua arguta e garbata interpretazione, diventavano simboli di un modo di vivere la città. Abituato alla macchina da scrivere non aveva avuto timori o imbarazzi a passare al computer e quando arrivava in redazione con la chiavetta che conteneva il suo articolo era molto fiero.

Nonostante avesse optato per il lavoro più sicuro di direttore didattico, Domenico era giornalista nel sangue e scrivere è rimasta la sua passione fino alla fine. Prima di trasferirsi a Cesena, infatti, era stato un valido collaboratore de “La Gazzetta del Mezzogiorno”, dell'Ansa e di “Quotidiano”. Ha collaborato a numerosi periodici e riviste ed anche alla Rai, in particolare alla famosa “Caravella”, una speciale trasmissione di satira e informazione, prodotta nella sede di Bari, che ogni domenica veniva trasmessa dalla radio. Lascia l'amata moglie Angela e tre figli. I funerali si terranno martedì alle 15.30 alla chiesa della Madonna delle Rose a Cesena.