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Cronaca

"Fu grande protagonista della cooperazione": addio all'avvocato Francesco Antonelli

Confcooperative Forli-Cesena lo ricorda come "uno dei Probi Pionieri della cooperazione Emiliano Romagnola"

E' stato storico dirigente del Gruppo Orogel e grande protagonista della cooperazione del nostro territorio. Si è spento l'avvocato Francesco Antonelli. Confcooperative Forli-Cesena lo ricorda come "uno dei Probi Pionieri della cooperazione Emiliano Romagnola, come è stato ricordato in occasione della celebrazione dei 50 anni della Confcooperative Emilia Romagna. Un lungo percorso iniziato con la cooperativa Apora nel mondo dell’ortofrutta e che poi lo ha visto ai vertici della Cassa Rurale di Gatteo, del Gruppo Orogel a fianco di Bruno Piraccini per oltre cinquanta anni, del Consorzio Fruttadoro".

"Un percorso di scoperta della cooperazione nato grazie anche all’amicizia con l’onorevole Gino Mattarelli nel periodo in cui quest’ultimo era presidente dell’Unione di Forli come lo stesso Antonelli ha più volte raccontato". "Confcooperative Forlì Cesena saluta un grande protagonista della cooperazione - dichiara il presidente Mauro Neri - ho avuto la fortuna di conoscerlo quando ha affiancato Amedeo Scozzoli come vice-presidente di Confooperative Forlì Cesena e io facevo parte del Consiglio di presidenza. E stato per me un vero maestro di associazionismo. Lo ricordo autorevole e pacato prendere la parola dando sempre un importante contributo al movimento cooperativo e alla nostra Unione".

Chi era Francesco Antonelli

Il ricordo di Bruno Piraccini, presidente di Orogel: "Era nato a Gatteo, dove risiedeva, nel 1932 e durante gli studi, a causa della perdita prematura del padre, aveva esercitato anche l’attività di conto terzista per le arature e le trebbiature in campagna, attività che lo ha avrebbe in seguito legato  in modo indissolubile alla vita ed ai problemi dei contadini e dell’agricoltura. Dopo aver conseguito la laurea in legge e l’abilitazione all’esercizio dell’attività forense, nel suo piccolo studio si Savignano, ho avuto modo di incontrarlo più volte per parlare della nascita in Gatteo della Cooperativa APORA . Era il 1968 e Antonelli ricopriva in quel periodo la carica di Sindaco del Comune di Gatteo . Proprio in quell’anno agli inizi dell’inverno ,  nacque  la cooperativa Apora . Nonostante le sue ritrosie,  i soci lo chiamarono a presiedere la nuova società e così ebbe inizio il suo impegno diretto nel mondo della cooperazione che è durato praticamente fino  alla sua scomparsa . Poco dopo fu fra i sostenitori della nascita del Consorzio Fruttadoro che univa le altre cooperative , così dette, autonome , nate insieme da un unico ceppo. Eletto presidente nel 1974 del Consorzio Fruttadoro , due anni dopo ha favorito l’inizio dell’attività di surgelati nel nuovo stabilimento di Pieve Sestina . In seguito, la nascita di Orogel e la sua Presidenza segnano il continuo sviluppo dell’attività produttiva e la crescita sul mercato dei surgelati , un passo dopo l’altro,  fino ai giorni nostri. Durante la sua lunga carriera di amministratore  ha ricoperto importanti incarichi all’interno del movimento cooperativo a livello provinciale e regionale ; Ruoli altrettanto rilevanti  presso la Federazione Regionale  delle Casse Rurali  come presidente della allora Cassa Rurale ed Artigiana di Gatteo. Nella Cassa Rurale di Gatteo fu eletto Presidente nel lontano 1972 ed ha brillantemente condotto l’istituto per 33 anni  ininterrottamente . Durante la sua Presidenza la banca si è sviluppata con risultati molto brillanti  per l’azienda di credito ma anche per l’economia di tutto il territorio ove operava. Fra le tante iniziative  realizzate , importante è stata la progettazione ed il finanziamento da parte della banca  della  costruzione del Palazzo del Turismo di Gatteo Mare."

"Francesco Antonelli , da noi era chiamato semplicemente  “l’Avvocato“, è sempre stato  uomo schivo, non amante dei riflettori  e dei  microfoni,ma sempre presente , disponibile e  capace di ispirare fiducia e dare fiducia. Una vita ed una Presidenza vissuta in punta di piedi. Con il suo modo di essere , con il suo atteggiamento traspariva  la sua sagacia e la sua ironia costruttiva; infondeva ottimismo e dava in ogni circostanza il suo incoraggiamento per affrontare le sfide del lavoro e della vita. Caro Avvocato,il Gruppo Fruttadoro e l’ Orogel, sono state la tua famiglia ed abbiamo vissuto la Tua presenza come quella di un Fratello Maggiore, come un Padre.  Lasciaci piangere la Tua dipartita , permetterci di ricordarTi e di pensarTi  ancora dall’ Alto come nostro protettore , sentirTi ancora vicino, in mezzo a noi , per aiutarci nel sostenere le grandi responsabilità che abbiamo nel  portare avanti la cooperazione ed i progetti che abbiamo insieme condiviso" conclude Piraccini il suo ricordo 

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