rotate-mobile
Cronaca Sarsina

Monteriolo ricorda Santa Lucia: la storia dell'antichissima pieve

Sebbene non sia la patrona della parrocchia è la Santa più venerata nella parrocchiale, dopo che nel Seicento il cadente oratorio della Taverna venne abbattuto e fu creata una cappella a lei dedicata, nella parrocchiale

RINNOVAMENTI - "La Sovrintendenza ha compiuto il restauro nel 2010, con risultati gradevoli. Seguirono altri ritrovamenti nel 1982, quando il parroco don Vittorio Morosi spostò l’ancona cinquecentesca e venne alla luce parte di un affresco molto lacerato, e nel quale era stata aperta una nicchia per inserirvi la statua della Madonna dell’ancona stessa - illustra don Daniele -. Ora si trova nel Museo Diocesano di Sarsina. Raffigurante San Rocco, è importante perché ci riporta una data importante, 1544, che può servire come riferimento per datare anche gli affreschi dell’abside. Interessantissima l’imponente ancona lignea cinquecentesca, intagliata e dorata, unica in Romagna, che sorreggeva la tela alta oltre 3 metri, seicentesca, con i 15 misteri del Rosario restaurata quest’anno. La parte inferiore venne rubata nel 1975 e subito ritrovata, la rimanente fu smontata. Ora i pezzi sono stati assemblati e restaurati, verranno rimontati al termine dei lavori alla Pieve".

continua nella pagina successiva =====>

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Monteriolo ricorda Santa Lucia: la storia dell'antichissima pieve

CesenaToday è in caricamento