L'ira dei sindacati contro le aperture extra del Montefiore. E' sciopero

Le aperture domenicali del Montefiore, quelle che sforano l'ordinanza per la programmazione del 2011, scatenano lo sciopero dei sindacati. I due appuntamenti extra sono quelli del 23 e del 30 di ottobre. Di tutta risposta Cgil, Cisl e Uil hanno indetto lo sciopero dei lavoratori nelle stesse giornate. Si sono appellate tra gli altri, al rispetto del proprio lavoro ma anche del sindaco e della Legge. Si dicono, ad ogni modo, disponibili ad aprire un tavolo di confronto per discutere una volta per tutte l'argomento.

“Su ciò che sta succedendo esigiamo chiarezza, - si legge in una nota delle tre sigle - pretendiamo dalle associazioni dei commercianti, Confcommercio e Confesercenti, e dall'amministrazione comunale una posizione chiara ed inequivocabile”. L'atteggiamento della direzione del centro commerciale è apertamente criticato dai sindacati visto che, sempre secondo la nota diramata, non è la prima volta che succede.

“Come sindacati del settore, - continuano - in questi anni ci siamo resi disponibili al confronto sulle aperture domenicali, trovando soluzioni condivise nell'interesse generale, ma non possiamo più accettare che dall'altra parte ci sia chi decide autonomamente ed in violazione delle norme”.
La volontà di un incontro chiarificatore è condivisa da Luca Panzavolta, amministratore delegato di Commercianti indipendenti associati che di fatto gestisce la proprietà del centro commerciale.

“So che c'è una normativa nazionale che consente di gestirci in questa maniera nelle località turistiche come Cesena- esordisce – ma il mercato è difficile e ognuno fa la sua gara”. Poi il discorso si sposta direttamente nei confronti dei sindacati quando dice: “Sembra che siano contro il maggiore lavoro ai dipendenti. Infatti alla domenica ci sono dei buoni ingressi tra i clienti”.

Anche il sindaco di Cesena è sensibile all'argomento e si riserva il tempo di “studiare e prendere in esame l'argomento in maniera approfondita”.