Minacce di morte su Facebook al figlio del ministro Poletti, i carabinieri denunciano uno degli autori
La sua vita è diventata un inferno dopo le improvvide dichiarazioni del padre, il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, sui giovani italiani costretti a cercare lavoro all'estero
Proprio nella sua casa cesenate, consultando Facebook, Poletti è stato bersaglio di numerose minacce di morte. Almeno per alcune di queste - in cui per esempio lo si minacciava sostenendo che “in Piazzale Loreto c'è ancora posto” – l'autorità giudiziaria ha già individuato il presunto responsabile. Nell’ambito delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Forlì (pm Lucia Spirito), i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Ravenna, affiancati dai carabinieri di Milano, hanno eseguito la perquisizione nell’abitazione di un uomo pensionato di 65 anni, residente a Milano, che è finito denunciato per il reato di minacce e diffamazione.
Secondo fonti investigative, la perquisizione ha dato esito positivo, in quanto il profilo Facebook usato per pubblicare i post minatori e diffamatori sarebbe in uso al soggetto indagato e sono stati sequestrati tutti i dispositivi informatici rinvenuti nell’abitazione. La copia dei dati informatici e la conseguente analisi dei dati verrà effettuata dalla sezione informatica dei Carabinieri di Milano. Intanto Poletti si trova sotto una discreta, ma molto attenta, protezione da parte delle forze dell'ordine di Faenza, Ravenna e Cesena, per tutelare la sua dimora e i luoghi in cui lavora.
