rotate-mobile
Cronaca

Il Masterchef della frutta arriva a Cesena: "Vanno alternati frutti di colore diverso"

Qual è il frutto più completo a livello organolettico? Cosa bisogna guardare per acquistarne frutta buona? E quali sono le strategie per mantenerla fresca?

Qual è il frutto più completo a livello organolettico? Cosa bisogna guardare per acquistarne frutta buona? E quali sono le strategie per mantenerla fresca? Questi e altri consigli verranno dispensati sabato dal "Masterchef della frutta" Andrea Lopopolo che sarà per tutto il giorno al chiosco verde Com@bar in occasione dell'evento "Il benessere dell'essere". Andrea Lopopolo, abruzzese, dopo 30 anni di esperienza nel mondo della ristorazione sei anni fa ha deciso di cambiare percorso e diventare Maestro Chef della Frutta. Attualmente ha un catering che lavora in tutta Italia nella preparazione di eventi e cerimonie a base la frutta e ha fondato la prima Accademia Chef della frutta in Italia dove forma ristoratori e personale della grande distribuzione organizzata.

Andrea Lopopolo dove si compra la frutta buona?
Bisogna andare nei posti giusti a comprarla. Intanto va detto che la frutta più controllata, più certificata e tracciata è quella della grande distribuzione. Ma in generale la Gdo punta sulla quantità per tenere bassi i prezzi, comportamento che ultimamente capita anche ai fruttivendoli. Bisogna saper scegliere all'interno dell'offerta. Secondo il mio punto di vista a essere migliori sono i prodotti locali, quelli raccolti in loco, e quelli biologici.

Qual è il frutto più completo dal punto di vista organolettico?
Direi la melagrana ma anche la papaya se la gioca a pari merito. Anzi forse è ancora meglio perché è anche digestiva.

Qual è la tendenza della frutta in questi anni?
Va molto la frutta esotica perché incuriosisce e ha  grandi proprietà. E ora che viene coltivato anche in Sicilia e in Calabria comprarlo diventa ancora più facile.

Ma nella dieta la frutta non è proprio considerata il prodotto giusto...
Beh in un corpo già malato o intossicato anche la frutta può far male, ma in un corpo sano no. Gli zuccheri della frutta sono zuccheri naturali e ben assimilabili, anzi servono a dare energia. La frutta va consumata ogni giorno ma soprattutto bisogna alternare i colori.

I colori in che senso?
Il colore rosso (ciliegie, melograno, anguria, lamponi) fa bene alla circolazione, alla pressione. Sono frutti pieni di licopene, vitamina C e vitamina A. La frutta color arancione  (albicocche, arance, pesche) contengono carotenoidi. Quella viola (frutti di bosco, fichi, uva, susine) contengono le antocianine che servono come antiossidanti e aumentano la funzionalità del sistema immunitario. La frutta verde-gialla (mele, kiwi, ananas, avocado, susine verdi, lime) è composta da acido folico e magnesio mentre quella bianca (mela, pera, banana, melone d'inverno) alza le difese del nostro corpo. Ecco perché bisognerebbe mangiare tutta la frutta, soprattutto quando è la sua stagione.

I tre appuntamenti con Andrea Lopopolo si tengono al Com@bar  sabato alle ore 10, 14.30 e 17.30) 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Masterchef della frutta arriva a Cesena: "Vanno alternati frutti di colore diverso"

CesenaToday è in caricamento