Mancata sicurezza nei luoghi di lavoro, controlli in tre aziende del territorio: elevate sanzioni per 50mila euro

I Carabinieri del Nucleo Operativo per la Tutela del Lavoro Gruppo di Venezia e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Forlì/Cesena, insieme ai militari del Comando Provincialei Forlì-Cesena, hanno eseguito attività finalizzata alla verifica del rispetto delle norme in materia di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro. Le attività ispettive hanno riguardato opifici e manifatture gestite da cittadini italiani e stranieri operanti sul territorio della provincia di Forlì-Cesena, finalizzando la verifica alla regolarità delle assunzioni e al rispetto delle norme necessarie a garantire la sicurezza dei lavoratori.

L’attività di controllo ha consentito di far emergere violazioni riguardanti la normativa inerente la sicurezza dei luoghi di lavoro e la salute dei lavoratori, quali la mancata redazione del documento valutazione rischi, le omesse visite mediche e formazione e informazione dei lavoratori circa i rischi, oltre che violazioni su impianti e strumentazione utilizzati dai lavoratori. Presso una ditta è stata accertata una grave violazione in materia di sicurezza e pertanto è stato adottato il provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale fino al ripristino delle condizioni di sicurezza. Sono state complessivamente  elevate sanzioni amministrative e penali per oltre 50mila euro.  

A San Mauro Pascoli

I Carabinieri hanno controllato 2 aziende operanti nel settore manifatturiero ubicate nel comune di San Mauro Pascoli. In una delle due aziende è stata riscontrata l’omessa redazione del Documento di Valutazione del Rischio ed è stato perciò adottato il provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, contestata la prevista prescrizione penale. Nella seconda azienda sono state accertate violazioni sulla sicurezza sui luoghi di lavoro inerenti le omesse visite mediche ai lavoratori oltre che le mancata formazione per gli stessi, nondimeno il mancato aggiornamento del DVR e l’inefficienza e mal funzionamento del sistema di aspirazione, in ambiente lavorativo ove venivano utilizzati collanti e diluenti. Sono state elevate sanzioni/ammende per oltre 34mila euro

A Cesenatico 

Qui i militari hanno eseguito un controllo in un opificio gestito da cittadini stranieri finalizzato al rispetto delle leggi in materia di lavoro e di sicurezza e salute dei lavoratori, riscontrando violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro ai sensi del al Decreto 81/2008 per  omesse visite mediche, omessa formazione ai lavoratori e per il mancato aggiornamento del DVR per utilizzo di collanti e diluenti nel documento non dichiarati. Complessivamente venivano elevate ammende per oltre 16mila euro.