rotate-mobile
Cronaca

Mal di schiena: "Troppo spesso sottovalutato", porte aperte negli ospedali con il "Bollino Rosa"

In occasione dell’Open Day di mercoledì 25 Maggio la struttura semplice di Reumatologia dell’Unità operativa di Medicina interna dell’ospedale Bufalini di Cesena parteciperà con due iniziative

Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, coinvolge il 25 maggio le reumatologie degli ospedali con i Bollini Rosa per offrire una giornata di servizi clinico-diagnostici e informativi gratuiti dedicati al mal di schiena, un’esperienza comune e per questo spesso banalizzata, sottovalutata e non correttamente diagnosticato. Nella maggior parte dei casi il mal di schiena è riconducibile a cause di natura meccanica, ma può essere anche espressione di una malattia infiammatoria cronica delle articolazioni che necessita di una tempestiva valutazione specialistica reumatologica per un adeguato trattamento.

In occasione dell’Open Day di mercoledì 25 Maggio la struttura semplice di Reumatologia dell’Unità Operativa di Medicina interna dell’ospedale Bufalini di Cesena parteciperà con due iniziative: 10 visite gratuite e 6 consulenze virtuali per le donne di età inferiore ai 50 anni con sintomi di allarme per lombalgia infiammatoria, quali: presenza di dolore lombosacrale per oltre 3 mesi, insorgenza del dolore notturna, rigidità mattutina che dura più di 30 minuti, peggioramento del dolore a riposo o al risveglio, riduzione del dolore con il movimento e/o comparsa dei sintomi prima dei 45 anni di età.

“Il focus di questa iniziativa alla sua seconda edizione è il mal di schiena proprio perché è un sintomo estremamente diffuso ma spesso sottovalutato” commenta Francesca Merzagora, Presidente Fondazione Onda. “Il perdurare di questa condizione può infatti essere espressione di uno stato infiammatorio cronico che necessita di una tempestiva valutazione da parte di uno specialista Reumatologo e di un adeguato trattamento. La diagnosi precoce è cruciale per impedire l’instaurarsi di gravi danni articolari ad alto impatto invalidante”.

I Bollini Rosa sono il riconoscimento agli ospedali che offrono servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie che riguardano l’universo femminile ma anche quelle che riguardano trasversalmente uomini e donne in ottica di genere. L’iniziativa gode del patrocinio della Società Italiana di Reumatologia (Sir) e dell’associazione Reumatologhe DOnne (ReDo) e del contributo non condizionante di Novartis.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mal di schiena: "Troppo spesso sottovalutato", porte aperte negli ospedali con il "Bollino Rosa"

CesenaToday è in caricamento