Lotta al Covid, in Ausl Romagna scende il numero di sanitari no vax sospesi
Per quanto riguarda la popolazione cesenate l'84% ha ricevuto almeno una dose di vaccino, doppia inoculazione per l'83%
Prosegue la campagna vaccinale anti-Covid in Romagna, in base ai dati diffusi dall'Ausl le dosi inoculate alla data dell'8 novembre sono 832.360 (prime dosi); 747.584 seconde dosi e 50.920 terze dosi. Le dosi somministrate dai medici di medicina generale sono state 72.104, nelle aziende 8038.
A Cesena 12 classi in quarantena
Per quanto riguarda la popolazione cesenate l'84% ha ricevuto almeno una dose di vaccino, la stessa percentuale si registra in territorio ravennate, fa meglio il Forlivese (85%), fanalino di coda per copertura vaccinale il Riminese (77%). La popolazione cesenate che ha completato il ciclo vaccinale (2 dosi) si porta all'83%.
3 morti in provincia
La buona notizia è che scende di 2 unità il numero di lavoratori in Ausl Romagna sospesi senza retribuzione, per la mancata vaccinazione anti-Covid. Sono infatti 217: 15 dirigenza, 180 nel comparto, 22 convenzionati. La scorsa settimana gli operatori sanitari no vax sospesi erano 219.