rotate-mobile
Cronaca

Liste d'attesa, la Lega: "Problema non risolto, nonostante gli annunci"

"Alla prova dei fatti - spiega Pompignoli - i cittadini romagnoli si trovano di fronte ad una realtà molto diversa rispetto a quella pontificata dal Presidente Bonaccini e dall'Assessore Venturi"

Le liste d’attesa dell'Ausl Romagna sono tutt'altro che risolte. E' la presa di posizione di Massimiliano Pompignoli, consigliere della Lega Nord che interroga la Regione: “Fantasiose rivelazioni e false promesse. I vertici dell’Asl unica gettino la maschera sulla reale situazione delle liste di attesa. Prima dell’autocelebrazione sarebbe meglio dare risposte concrete ed immediate alle legittime esigenze dei cittadini”.

“Alla prova dei fatti – spiega Pompignoli – i cittadini romagnoli si trovano di fronte ad una realtà molto diversa rispetto a quella pontificata dal Presidente Bonaccini e dall’Assessore Venturi. A sbugiardare le dichiarazioni rilasciate dal presidente della Regione il 9 aprile scorso, tese a magnificare il ‘modello’ regionale delle liste di attesa, a suo dire, quasi azzerate, ci sono la miriade di segnalazioni, anche da parte di medici di famiglia, che testimoniano esperienze diverse, con tempi di attesa molto più lunghi, anche di un anno, per visite specialistiche o esami e con possibilità di accorciare di poco i tempi solo prenotando alcune prestazioni in strutture sparse sul territorio difficili e scomode da raggiungere, soprattutto per pazienti anziani”.

“E’ il caso ad esempio dell’accorato appello di un utente cesenate che denuncia come “da mesi non sia più possibile prenotare l’ecocolordoppler agli arti inferiori all’ospedale Bufalini di Cesena
e al Morgagni di Forlì” e che gli addetti del Cup risponderebbero che non ci sono posti disponibili se non in strutture private o negli ospedali di San Piero o Modigliana, scomodi da raggiungere. Nonostante il maldestro tentativo difensivo del Presidente Bonaccini – conclude quindi l’esponente del Carroccio - l’organizzazione dell’Asl unica fa acqua da tutte le parti e il management aziendale non è in grado né di gestire il ridimensionamento delle liste di attesa né di migliorare le prestazioni di quello che, giorno dopo giorno, si rivela essere sempre più un carrozzone”.

Risponde da parte sua la Regione che in Romagna il 97% delle prime visite specialistiche e degli esami strumentali viene garantito rispettivamente entro 30 giorni in ambito distrettuale e 60 giorni in ambito sovradistrettuale. "L’obiettivo di abbattimento dei tempi di attesa, una delle priorità del primo anno di mandato della Giunta regionale, è stato quindi raggiunto e mantenuto in Romagna", è  quanto viene precisato dall’assessorato alle Politiche per la Salute in merito alle dichiarazioni del consigliere regionale Massimiliano Pompignoli.

Nell'ambito del governo dei tempi di attesa, l'impegno del Servizio sanitario regionale è facilitare l'accesso, rendendo disponibili al cittadino entro i tempi standard tutte le prestazioni specialistiche di ogni territorio, che devono essere offerte e garantite attraverso gli sportelli CUP in almeno una struttura sanitaria (poliambulatorio pubblico o privato accreditato) del suo ambito di residenza.
Nel caso specifico dell'ecocolordoppler, viene sottolineato, si evidenziano ottime percentuali di garanzia dei tempi di attesa entro i 60 giorni in tutte le aree della Romagna: a Ravenna, Forlì e Rimini ciò avviene nel 100% dei casi, a Cesena si arriva al 93%. Dal punto di vista organizzativo, l’Ausl unica della Romagna ha deciso che presso l'ospedale Bufalini di Cesena e al Morgagni-Pierantoni di Forlì l'ecocolordoppler degli arti inferiori venga eseguito come esame di secondo livello, cioè a seguito di visita angiologica o di chirurgia vascolare e perciò sia prenotabile direttamente dallo specialista. Infine, gli ecocolordoppler di primo livello sono prenotabili direttamente dal cittadino e garantiti a Forlì entro i 30 giorni presso Villa Igea e Villa Serena.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Liste d'attesa, la Lega: "Problema non risolto, nonostante gli annunci"

CesenaToday è in caricamento