Niente Liceo Artistico, Bianconi (PdL): "Ci si nasconde dietro ai tagli"

“Se Cesena non avrà la sezione staccata del Liceo Artistico non occorre nascondersi sempre dietro la facile scusa dei tagli operati dal Governo”. Comincia così il commento della senatrice Laura Bianconi in merito alla decisione di non attivare a Cesena la succursale del liceo forlivese. "Non è più possibile pensare di poter creare strutture senza un numero minimo di studenti che giustifichi l’impegno di spesa".

"Se non ci sono i numeri per fare questo, l’assessore Baravelli ha comunque altre leve su cui agire per agevolare gli studenti cesenati che desiderano frequentare il Liceo Artistico di Forlì e una di queste è quella di garantire un sistema di trasporti efficiente, in grado di andare incontro alle esigenze degli studenti fuori sede”.

Ma anche sul parallelo con il Liceo Musicale, destinato a Forlì, la senatrice ha qualcosa da dire: “Non c’era nessun progetto di Liceo Musicale a Cesena, che già ha il Conservatorio e l’Istituto Corelli e che bene ha fatto a non aspirare a un istituto che, se pur prestigioso per la città, avrebbe messo in difficoltà quelli già esistenti. Come l’assessore Baravelli sa, la Regione Emilia Romagna ha fatto ben poco per avere nuovi Licei Musicali, presentando i propri progetti allo scadere dei termini quando le altre Regioni si erano già aggiudicate il grosso della torta. Se la nostra provincia può fregiarsi di un Liceo Musicale è solo perché è prevalsa la volontà politica di lavorare per il bene del nostro territorio”.