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Cronaca Cesenatico

"Liberati i pescatori sequestrati in Libia", l'appello era partito anche da Cesenatico

Un accorato appello per la liberazione era partito nei giorni scorsi anche da Cesenatico

"Buon rientro a casa", scrive su Twitter il presidente del Consiglio subito dopo la notiza della liberaizone dei 18 pescatori di Mazara del Vallo sequestrati in Libia da oltre cento giorni.

“I nostri pescatori sono liberi. Fra poche ore potranno riabbracciare le proprie famiglie e i propri cari”. Lo scrive su Facebook Luigi Di Maio. Poi, spiega: “Grazie all’Aise (la nostra intelligence esterna) e a tutto il corpo diplomatico che hanno lavorato per riportarli a casa. Un abbraccio a tutta la comunità di Mazara del Vallo. Il governo continua a sostenere con fermezza il processo di stabilizzazione della Libia. È ciò che io e il presidente Giuseppe Conte abbiamo ribadito oggi stesso ad Haftar, durante il nostro colloquio a Bengasi. Viva l’Italia”.
I 18 pescatori di Mazara del Vallo torneranno a casa a bordo dei loro pescherecci, il Medinea e l’Antartide. Lo ha annunciato il sindaco della cittadina trapanese, Salvatore Quinci, intervistato da ‘I Fatti vostri’, su Rai 2. 

Un accorato appello per la liberazione era partito nei giorni scorsi anche da Cesenatico. La Fondazione Romagna Solidale martedì mattina attraverso il Presidente Arturo Alberti ed il socio Rocco De Lucia avevano consegnato al sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli 12 bandiere per esprimere solidarietà ai pescatori che erano sotto sequestro nel paese nordafricano.

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