Rotonda via del Mare, lavori nel rispetto della tabella di marcia

Sono ripresi a pieno ritmo i lavori per l’esecuzione della rotonda all’incrocio fra la via Emilia e via del Mare. Ormai completato l’intervento sulla metà prospiciente a via del Mare (per questo chiusa al traffico dall’avvio delle opere), dopo la pausa di Ferragosto il cantiere si sposterà sulla parte opposta della via Emilia, e già la prossima settimana saranno eseguiti i primi lavori preparatori sui marciapiedi. Ci saranno nuove modifiche alla circolazione.

Ci sarà la riapertura di via del Mare  e dal divieto di svolta a sinistra, su via Costa, per chi viaggia in direzione Case Finali – centro. Quando sarà il momento, per avvertire gli automobilisti del nuovo assetto sarà, naturalmente, predisposta un’adeguata segnaletica. “Stiamo procedendo nel rispetto della tabella di marcia, e a dir la verità – specifica Giorgio Nanni, titolare dell’impresa appaltatrice – i lavori non si sono mai fermati completamente. Se non ci saranno intoppi con i sottoservizi, la conclusione è prevista per metà novembre; in realtà la rotonda sarà pronta già un po’ prima, e le ultime settimane saranno dedicate alle finiture: verde, marciapiedi, ecc”.

Venerdì mattina il sindaco Paolo Lucchi e l’Assessore ai Lavori Pubblici Maura Miserocchi hanno effettuato un sopralluogo nel cantiere: “Siamo andati a verificare – spiegano - l’andamento del progetto, che rappresenta uno degli ultimi tasselli nel quadro del Piano della sicurezza stradale in zona Stadio approvato a fine 2010 e che, una volta ultimato, darà un contributo importante alla ridistribuzione dei flussi di traffico nell’intera area”.

A margine della visita, inevitabile un accenno sulla situazione dei pagamenti per le opere pubbliche, alla luce del tetto di spesa imposto dal Patto di Stabilità. “Rispetto ai mesi scorsi, quando avevamo espresso – ricorda il Sindaco Lucchi - i nostri timori di dover sospendere i pagamenti relativi agli investimenti nella seconda metà dell’anno, il quadro non è molto cambiato. Siamo quasi al limite, ma ogni caso, il Comune ha ancora qualche margine di manovra e ci stiamo impegnando per cercare di garantire, per quanto possibile, il saldo degli importi di minore entità, fino a 30-40mila euro. Per le cifre più alte, invece, sta funzionando lo strumento messo a punto nell’ambito dell’accordo con la Camera di Commercio che prevede la cessione del credito agli istituti bancari che hanno aderito”.

“Ad oggi le cessioni certificate ammontano a 500mila euro e sono pervenute richieste per una somma equivalente. E per fortuna sono arrivati – seppur solo a fine luglio, e cioè in ritardo di un mese rispetto a quanto stabilito dalle norme – i 14 milioni di euro che rappresentano la seconda tranche dei trasferimenti statali assegnati al nostro Comune (complessivamente 24 milioni circa per il 2011) – ha aggiunto Lucchi i -. In ogni caso, se questo è il quadro per le spese relative agli investimenti, non c’è invece nessun problema per  la spesa corrente. Anzi, su questo fronte, il Comune continua a pagare le fatture in tempi rapidi, con una media di  26-28 giorni”.