"La voglia di ritrovarsi con i parenti è tanta ma vi ricordo che non è possibile organizzare incontri. E' un sacrificio ancora più difficile per questi giorni di festa, ma non possiamo farlo". Apre così la consueta diretta Facebook il sindaco Enzo Lattuca.

Il bollettino dice + 10 casi nel territorio cesenate, alcuni sono ospiti e operatori della casa di riposo "Don Baronio". "Alcuni anziani positivi sono stati portati al Bufalini, anche se non presentano sintomi. A breve partiranno i test sierologici anche per il personale di queste strutture. Le case di riposo sono quelle da proteggere maggiormente in questo momento, c'è la massima attenzione dell'amministrazione, dei gestori privati e dell'Ausl".

Sulle dimissioni dagli ospedali: "Si viene dimessi quando non si hanno più sintomi. L'isolamento prosegue a casa fino a quando non c'è la certificazione del doppio tampone negativo che attesta la guarigione ufficiale".

Sulle restrizioni: "Conte parlerà alle 14, capiremo cosa cambierà dopo Pasqua. Forse ci saranno delle timide riaperture, per il momento sono rumors che riguardano ad esempio librerie e cartolerie". Sulle mascherine: "Da ieri è iniziata la distribuzione, e stanno proseguendo nella giornata di oggi, e domani mattina ci saranno le ultime dotazioni per i supermercati".

Su Pasqua e i giorni festivi: "I controlli ci saranno e saranno speciali anche nei giorni di festa". Sulle speculazioni sui prezzi delle mascherine: "Se notate anomalie segnalate alla Guardia di finanza".  Lattuca ha letto un messaggio di un cittadino: "troppe persone girano in bici o fanno giri chilometrici con i cani, è la segnalazione di un cittadino chiuso in casa con la moglie che lavora in una struttura socio-sanitaria, pensate ai rischi che corrono queste persone", il richiamo del sindaco alla responsabilità di tutti.