"La fraternità dimenticata": incontro sul dialogo con l'islam
"Il titolo dell'iniziativa, volutamente in francese, vuole richiamare alla memoria uno dei tre principi fondamentali di quella Rivoluzione che avrebbe in seguito ispirato l'Europa della modernità
“La fraternité oublié (La fraternità dimenticata)” è il titolo dell’incontro di mercoledì organizzato dall’Associazione culturale cesenate “La Parola”, in collaborazione con il Centro di cultura e studi islamici di Cesena. L’appuntamento aperto alla città, preceduto da un momento conviviale con tè alla menta e dolci arabi, è previsto per le ore 19 al Palazzo del Capitano di Cesena. Introdotto e moderato da Stefano Pasini, l’evento vedrà intervenire Mustapha Toumi (associazione “Insieme per la pace: dialogando” di Ravenna) e Pierluigi Di Piazza (Centro di accoglienza “Ernesto Balducci” di Zugliano, Udine).
Spiega una nota di presentazione: “Il titolo dell’iniziativa, volutamente in francese, vuole richiamare alla memoria uno dei tre principi fondamentali di quella Rivoluzione che avrebbe in seguito ispirato l’Europa della modernità. Nei secoli scorsi si è parlato molto di libertée di égalité, mentre la fraternité è stata spesso dimenticata. Oggi appare con drammatica chiarezza di fronte a quanto sta accadendo in questo nostro tempo sotto la pressione del fenomeno dell’immigrazione che, con il suo carattere ormai strutturale e le sue dimensioni imponenti, sta modificando la società occidentale, generando inquietudini, preoccupazioni, e anche contrasti e conflitti pericolosi. Proprio per questa ragione è necessario provare a dialogare con tutti coloro che quel principio di fraternité sono inclini a riconoscere, qualunque sia la loro origine o tradizione religiosa di cui l’Occidente sa ancora poco o nulla. Ma tra i nodi problematici di una pacifica convivenza vi è quello dell’occupazione; il dialogo proverà a esercitarsi anche su questo argomento: l’incontro tra culture diverse può generare anche nuove opportunità di lavoro”.
