La fiaccolata: "Non restiamo indifferenti, migliaia di persone abbandonate al confine tra Polonia e Bielorussia"
Migliaia di persone e di famiglie abbandonate al freddo al confine tra Polonia e Bielorussia. Proprio in questi giorni arrivano notizie di morti, purtroppo anche bambini. Arriva l'iniziativa in città
Migliaia di persone e di famiglie abbandonate al freddo al confine tra Polonia e Bielorussia. Proprio in questi giorni arrivano notizie di morti, purtroppo anche bambini.
La Comunità Accogliente - rete creata da CGIL Cesena, CISL Romagna, SPI CGIL, Auser, Arci, Caritas, Associazioni del Camerun e della Costa D’Avorio con lo scopo di sensibilizzare sui temi dell’inclusione nella nostra città- hanno così deciso di non restare indifferenti a quanto sta accadendo tra Polonia e Bielorussia, così come nel canale della Manica o sulle coste italiane.
"Abbiamo quindi organizzato per domani venerdì 3 dicembre una fiaccolata dalle ore 18 in Piazza del Popolo a Cesena, per chiedere l’apertura di corridoi umanitari che permettano a migliaia di persone di ricevere aiuti e per sollecitare le Istituzioni ad una azione decisiva riguardo le politiche migratorie. Come Comunità Accogliente stiamo da diversi anni portando avanti progetti e attività per sensibilizzare le istituzioni e la collettività sul tema dell’integrazione a Cesena. Ma, anche se a chilometri di distanza, riteniamo importante testimoniare la nostra volontà di non restare indifferenti davanti a quanto sta accadendo nel confine nord-est europeo. Invitiamo quindi tutti i cittadini ed associazioni interessati di partecipare, nel rispetto del distanziamento e con l’utilizzo della mascherina", concludono.