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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

L'Emilia Romagna guarda alla banda ultralarga

Secondo il nuovo MoU Telecom Italia equipaggerà progressivamente circa 70 centrali connesse in fibra ottica attraverso interventi pubblici, conseguendo una significativa riduzione del digital divide

Proseguire nell’azione di contrasto al digital divide e aprire allo sviluppo della banda ultralarga in Emilia-Romagna. Sono, in estrema sintesi, gli impegni previsti con il nuovo accordo (Memorandum of Understanding - MoU) siglato dalla Regione (da Lorenzo Broccoli, direttore generale Sistemi informativi e Telematica), Telecom Italia (Oscar Cicchetti, direttore Strategy) e Lepida Spa (Gabriele Falciasecca, presidente).

Un altro passo avanti rispetto al primo accordo, sottoscritto nel 2010 e di durata biennale, in scadenza a fine marzo. Secondo il nuovo MoU Telecom Italia equipaggerà progressivamente circa 70 centrali connesse in fibra ottica attraverso interventi pubblici, conseguendo una significativa riduzione del digital divide e un miglioramento dei servizi di accesso alle tecnologie dell’informazione che interessa una popolazione potenziale di circa 120.000 cittadini. La nuova intesa, di durata triennale, consentirà di portare avanti in Emilia-Romagna quest’impegno nei prossimi anni, utilizzando al meglio le fibre ottiche già presenti sul territorio o ulteriori eventualmente posate nel territorio grazie agli investimenti della Regione, degli enti territoriali, del Ministero dello Sviluppo Economico e al coordinamento tecnico e operativo di Lepida Spa.

Un’operazione, questa, che potenzialmente potrebbe riguardare la restante parte dei cittadini, ancora esclusi dal servizio a banda larga a conclusione del primo accordo. L’accordo siglato prevede inoltre di individuare altri ambiti di collaborazione rivolti a estendere anche alle nuove tecnologie della rete mobile, quali l’LTE (Long Term Evolution), le possibilità di utilizzare la fibra ottica presente sul territorio, sfruttando al meglio il rapporto tra pubblico e privato. Infine, attraverso il Memorandum of Understanding, Telecom Italia metterà a disposizione dati sulle coperture che permetteranno a Lepida Spa di conoscere la situazione reale, proseguire nel monitoraggio e pianificare servizi per rispondere alle esigenze del territorio e dei cittadini.

“Con questa firma prosegue il nostro impegno per il superamento del digital divide – ha commentato Alfredo Peri, assessore regionale alle Infrastrutture materiali e immateriali, presente all’atto – attraverso la fornitura e la diffusione delle infrastrutture di rete e connettività a tutta la comunità dell’Emilia-Romagna, cittadini e imprese. Si tratta infatti non di ‘accessori’, ma di un fattore di qualità competitivo, fondamentale anche per la crescita dell’attuale assetto socio-economico. Lavoriamo, inoltre – ha aggiunto Peri – , per costruire in sinergia tra pubblico e privato le condizioni necessarie all’introduzione della nuova frontiera, la banda ultralarga”.

“Questo secondo Memorandum – ha commentato Oscar Cicchetti responsabile Strategy di Telecom Italia – dimostra che in presenza di un impegno concreto delle istituzioni è possibile perseguire l'obiettivo dell'annullamento del digital divide che rappresenta il primo traguardo indicato dall'agenda digitale europea e che consente di sviluppare territorialmente le reti a banda larga rispondendo così alle esigenze dei cittadini. Questo percorso avverrà come sempre con la massima trasparenza e nel pieno rispetto delle regole”.

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