Prenotano un viaggio a Mosca senza avere i soldi: denunciati per insolvenza

Hanno prenotato un viaggio da Rimini a Mosca per due andata e ritorno senza però avere i soldi per pagare il biglietto. Il codice penale qualifica questo genere di azioni come reato di insolvenza fraudolenta ed è questo il capo di accusa definito dai carabinieri della Stazione di Cesenatico che, a conclusione di indagini, hanno deferito in stato di libertà una 39enne, nata in Russia, casalinga, e un italiano 34enne, barista, entrambi incensurati, conviventi e residenti nel riminese.

Gli stessi, nascondendo il proprio stato d’insolvenza al legale rappresentante di un'agenzia di viaggi di Cesenatico, hanno prenotato lo scorso settembre due biglietti aerei di andata (con viaggio da effettuare nel corso del mese di ottobre 2015) e ritorno (dopo due settimane), da Rimini a Mosca e viceversa, per l’importo complessivo di 700 euro, senza pagarli né ritirarli, adducendo motivazioni non credibili.