Una mostra dedicata all'Arrigoni apre le iniziative per il 70° anniversario della Liberazione di Cesena
Il compito di elaborare idee e proposte e definire un programma di iniziative è stato affidato a un gruppo di lavoro, che si è messo all’opera fin dall’ottobre scorso, e a cui sono stati invitati
20 ottobre 1944 – 20 ottobre 2014. Sono passati 70 anni dalla Liberazione di Cesena e in vista di questo importante anniversario l’Amministrazione comunale ha espresso la volontà di promuovere una riflessione sul presente, a partire dalla storia e dai valori della lotta di Liberazione, con un’attenzione particolare al coinvolgimento dei giovani e del mondo della scuola. Il compito di elaborare idee e proposte e definire un programma di iniziative è stato affidato a un gruppo di lavoro, che si è messo all’opera fin dall’ottobre scorso, e a cui sono stati invitati: la presidente del Consiglio Comunale, i capogruppo consiliari, l’Istituto per la Storia della Resistenza e l’Età contemporanea di Forlì-Cesena, le Associazioni Partigiane, le Associazioni Culturali, i Partiti politici, le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, i dirigenti delle scuole secondarie di II grado, la Fondazione della Cassa di Risparmio di Cesena.
Ad il programma delle iniziative sarà la mostra “La città, la sua fabbrica, l’Arrigoni”, dedicato a uno dei luoghi della memoria più importanti di Cesena, la fabbrica per antonomasia della nostra città. “Si può infatti ritenere – ha ricordato l’Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione Elena Bartedi durante la conferenza stampa di presentazione - che la crisi del regime fascista e la lotta di Liberazione a Cesena inizino con gli scioperi del marzo 1943 e marzo 1944 all’Arrigoni. È un tema evidentemente importante, che consente anche di affrontare l’argomento del protagonismo femminile, perché gran parte degli operai della fabbrica cesenate erano donne. Partendo da queste considerazioni, l’ANPI ha curato una mostra sulla fabbrica di Cesena, che sarà inaugurata nel salone comunale il 28 marzo e rimarrà allestita fino al 25 aprile”.
Il giorno seguente (29 marzo alle ore 10:00), inoltre, si svolgerà un incontro sulla storia dell’Arrigoni e delle lotte operaie durante la guerra nell’aula magna del Liceo scientifico “Righi”. A queste prime iniziative parteciperà Paola Sanguinetti, figlia di Bruno, proprietario dell’Arrigoni negli anni fra guerra e dopoguerra e militante antifascista. È in progetto anche la ristampa del libro di Paola Sanguinetti sulla storia di suo padre, che fu fra i protagonisti della Resistenza a Cesena e non solo, in quegli anni. L’appuntamento successivo, invece, sarà dedicato a Ida Sangiorgi, prima donna eletta nel consiglio comunale di Cesena nel 1946. Si intitola “Ida Sangiorgi tra politica e letteratura” il libro di Francesca Casadei che sarà presentato il 12 aprile in Biblioteca Malatestiana da Marino Biondi e Roberto Casalini.
Molta attenzione, nella definizione del programma, è stato dedicato al coinvolgimento delle scuole. E proprio i ragazzi di una scuola - l’Istituto professionale “Macrelli-Versari” – sono stati coinvolti per la creazione di un logo , che accompagni il progetto e tutte le iniziative che saranno programmate nel 2014. Fra gli elaborati proposti è stato scelto quello di Alessandro Pari della IV B GR. Ma il programma, discusso e proposto dal tavolo di lavoro, si articola in un ventaglio più ampio di progetti, iniziative e attività che si svilupperanno fino alla primavera del 2015, coprendo in tal modo gli eventi che hanno riguardato la Liberazione della città e del nostro paese.