Bagno, torna l'Informagiovani: il punto di riferimento sarà il Teatro Garibaldi

È stata approvata all’ultima seduta di giunta una delibera con la quale il Comune di Bagno di Romagna ha presentato alla Regione un progetto che comprende alcuni interventi all’interno del centro congressi Teatro Garibaldi per riattivare il servizio InformaGiovani. “Lo scorso novembre abbiamo presentato in Regione la domanda di finanziamento di un progetto relativo alla riattivazione dello sportello Informagiovani presso il Teatro Garibaldi - afferma il vice sindaco Alessia Rossi, delegata alle politiche giovanili -. Abbiamo colto l’opportunità di un bando regionale per l’erogazione di contributi per interventi alle strutture ospitanti tale servizio per presentare un progetto che permettesse di aprire nuovamente lo sportello dedicato al servizio di informazione e supporto ai giovani del territorio, un servizio quanto più necessario per la nostra comunità. Inoltre, ad esso abbiamo voluto associare anche la realizzazione di una saletta multimediale polivalente, sempre a piano terra del centro congressi, quale ulteriore punto di riferimento per i nostri ragazzi.”

“Il servizio di Informagiovani sarà sicuramente l’occasione per garantire ai ragazzi del territorio un punto di riferimento, un accesso facilitato alle informazioni, alle opportunità che si presentano, nonché rappresenterà uno strumento per promuovere la partecipazione, l’autonomia dei giovani, dando loro la possibilità di essere parte attiva della comunità - continua Rossi -. In più abbiamo voluto portare avanti l’idea di realizzare un ulteriore spazio di aggregazione, un’aula polivalente sempre a piano terra del teatro. Un’area che possa diventare un punto di riferimento per i ragazzi, un centro attraverso il quale realizzare un ponte tra Amministrazione e giovani. Una volta portato a compimento l’intervento sulla struttura e la fornitura di tutte le dotazioni strumentali e tecnologiche (quali wi-fi, scrivanie, sedie, tavoli di lavoro ed attrezzature informatiche) chiederemo proprio ai ragazzi di inventarsi delle decorazioni per la sala stessa o altre idee per il suo utilizzo, in modo che possano sentire quello spazio uno spazio a loro misura. Sarà sicuramente un valore aggiunto per il Teatro stesso, che potrà diventare uno spazio a più libero accesso e maggiormente integrato nella vita quotidiana della comunità.”