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Incidenti stradali, luglio nero. In media un ricoverato al giorno

Con 30 ricoveri, l’unità operativa di Anestesia e Rianimazione registra a luglio il più alto numero di traumi da strada. Dagli operatori sanitari dell’Azienda USL di Cesena un invito a guidare in sicurezza

Con 30 ricoveri, l’unità operativa di Anestesia e Rianimazione registra a luglio il  più alto numero di traumi da strada. Dagli operatori sanitari dell’Azienda USL di Cesena un invito a guidare in sicurezza
 
Luglio di sangue sull’asfalto delle strade romagnole con un boom di traumi da incidente stradale. E’ quanto emerge dai dati forniti dell’unità Operativa di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale Bufalini di Cesena, sede di Trauma Center, dove da inizio mese ad oggi si sono registrati una trentina di ricoveri per traumi gravi, di cui ben 20 a seguito di incidenti stradali.
 
“Rispetto a luglio 2012 è un dato record - spiega il dottor Andrea Nanni, direttore dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale Bufalini di Cesena, che aggiunge “La percentuale di traumi da strada è purtroppo ancora molto alta, anche se in diminuzione. L’incidente stradale – continua il dottor Nanni - resta infatti la principale causa dei ricoveri per Trauma grave; in particolare nei mesi estivi, quando il traffico sulle strade è particolarmente intenso. Le persone coinvolte in incidenti stradali, in termini di decessi e ricoveri, sono più spesso uomini, tra i 15-30 anni di età e anziani ultra 70enni. Rispetto agli anni precedenti, si registra una diminuzione nella proporzione dei decessi di persone occupanti autoveicoli e un aumento nei deceduti in motocicli”.  
 
Investimenti pedonali, scontri tra auto e incidenti in moto sono le cause principali dei più recenti traumi assistiti al Bufalini. La tempestività degli interventi, unita alla elevata qualità assistenziale che connotano il Centro Traumi cesenate hanno consentito di salvare molte vite.
“Il tempo – spiega il dottor Marco Barozzi, direttore U.O. Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso - è un fattore fondamentale nella gestione del paziente traumatizzato. La capacità di lavorare in team, l’aver predisposto una stanza in Pronto Soccorso per la gestione del traumatizzato (shock room), protocolli che prevedono l’allertamento dei vari specialisti (TRAUMA TEAM) e una fase di consultazione prima ancora dell’arrivo del paziente in ospedale, sono tutti fattori che ci consentono di risparmiare tempo, che è vita per il paziente traumatizzato”.
E’ il caso del neonato riminese investito sulle strisce pedonali o quello della campionessa di motociclismo Alessia Polita, fino a quello più recente del giovane motociclista 25enne coinvolto la settimana scorsa in un incidente stradale avvenuto a San Pietro in Vincoli.
“Giunto al Trauma Center di Cesena in gravissime condizioni per una importante emorragia toracica – racconta il prof. Francesco Buccoliero, direttore dell’U.O. Chirurgia D’Urgenza - è stato sottoposto immediatamente ad un delicato intervento chirurgico in emergenza, determinante per la sua vita. Di interventi come questo – prosegue Buccoliero – ne eseguiamo tantissimi, anche se nel caso specifico il quadro clinico generale ha reso necessario trasferire il giovane , ormai stabilizzato, presso uno dei pochissimi ospedali italiani dotati di un particolare dispositivo per il trattamento di gravi insufficienze respiratorie di origine non traumatica (ECMO), non ancora disponibile a Cesena. Ma ci stiamo attrezzando per acquisirlo”.
 
Con lo slogan “Siamo qui per voi ma non fateci lavorare!”, gli operatori sanitari del reparto di Anestesia e Riabilitazione e del Pronto Soccorso dell’Ospedale Bufalini di Cesena lanciano un appello per ricordare a tutti l’importanza di comportamenti sicuri alla guida ed evitare così le spiacevoli conseguenze di un incidente stradale.
L’iniziativa fa parte della campagna nazionale Siamo tutti pedoni, promossa dal Centro Antartide e dall’Osservatorio per l’educazione e la sicurezza stradale con la collaborazione di Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil e alla quale anche l’Azienda USL di Cesena ha deciso di aderire. Il comportamento di chi guida, infatti, è quasi sempre determinante nel causare un incidente stradale. Basti pensare che un terzo dei pedoni viene ucciso mentre attraversa sulle strisce.
 
Ma questo è anche il periodo in cui inizia la fuga dalla città: la pausa estiva dovrebbe essere un momento di svago e meritato riposo, un momento buono per guidare senza mettere a rischio la propria vita e quella degli altri. Purtroppo, invece, proprio agosto è il mese in cui si muore di più sulle strade (386 vittime nel 2011). Per questo torna, per la quattordicesima estate consecutiva, anche la campagna Vacanze coi fiocchi, impersonata quest’anno da Piero Angela, Diego Abatantuono e Snoopy, che invitano chi guida ad essere prudente e a rispettare le regole e gli altri utenti della strada. Anche in questo caso si ricorda che i cosiddetti “incidenti” non sono casuali ma sono figli quasi sempre di comportamenti scorretti o distratti di chi guida.
 
L’appuntamento a Cesena è per sabato 27 luglio al casello autostradale di Cesena Sud, dove saranno presenti dalle ore 8,30 gli operatori del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda Usl e gli agenti della Polizia Municipale per distribuire il materiale informativo della campagna e augurare ai cesenati in partenza una vacanza divertente e sicura. Alle ore 11, sarà presente per sostenere l’iniziativa anche il Sindaco Lucchi.

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