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Cronaca

Pagati per andare al lavoro o a scuola in bici: oltre 400 nuovi ciclisti per il progetto "Cambiamo marcia"

Questo il risultato finale del bando aperto il primo marzo e conclusosi alla mezzanotte di domenica

Sono più di 400 i ‘nuovi ciclisti’ che dal primo aprile cominceranno a pedalare sulla base dell’adesione  al bando “Al lavoro e a scuola in bicicletta”, promosso per il secondo anno dai Comuni di Cesena e Cesenatico nell’ambito del progetto di mobilità sostenibile “Cambiamo marcia” e che mette a disposizione incentivi economici per chi decide di rinunciare all’auto e di raggiungere il posto di lavoro in bici.

Questo il risultato finale del bando aperto il primo marzo e conclusosi alla mezzanotte di domenica. In realtà, le domande pervenute sono state 443 (di cui 385 riferite a Cesena e 58 a Cesenatico). Ma, dopo una prima verifica, sono state depennate alcune iscrizioni doppie e, soprattutto, una trentina di richieste da parte di utenti che avevano già partecipato all’edizione 2018: il bando chiariva, infatti, che non poteva ripresentarsi chi avesse già beneficiato dell’incentivo nella passata edizione del progetto.

Nel dettaglio, a Cesena sono state ammesse 348 candidature, di cui 325 presentate da lavoratori e 23 da studenti maggiorenni (una delle principali novità di quest’anno). A Cesenatico, invece, le richieste accolte sono state 55, di cui 51 di lavoratori, 3 di genitori che accompagnano i figli a scuola ed una di uno studente maggiorenne. In questi giorni, a tutti i ‘nuovi ciclisti’ cesenati è stata inviata una mail per invitarli a presentarsi all’ufficio Mobilità del Comune entro il 29 marzo per concordare il tragitto da percorrere e fornire tutte le informazioni necessarie per l’utilizzo dell’app Wecity, che servirà per la rendicontazione e il conseguente calcolo degli incentivi. L’obiettivo è quello di metterli su strada a partire da lunedì primo aprile.

Quest’anno il progetto si protrarrà per sette mesi (da aprile a ottobre) con un allungamento di due mesi del periodo di erogazione degli incentivi. Per ciascun partecipante è previsto un incentivo di 25 centesimi per ogni chilometro del percorso da casa al lavoro (o a scuola), con un tetto massimo di 50 euro al mese. A fronte di questo contributo si richiede l’impegno a garantire un numero minimo di 20 chilometri nell’arco dei sette mesi (altrimenti si perde il diritto al contributo). La rendicontazione dei chilometri percorsi sarà effettuata attraverso l’apposita app.

"Il drappello dei ‘pedalatori’ continua a crescere - sottolineano il sindaco Paolo Lucchi e l’assessore alle Politiche Ambientali Francesca Lucchi - e questo ci fa davvero piacere. Lo scorso anno i partecipanti cesenati al progetto furono 200, e quest’anno il numero aumentato del 75%. Ma, in realtà, non sarebbe sbagliato sommare i due dati: infatti, in questi mesi abbiamo constato che molti dei partecipanti dell’edizione passata continuano ad andare in bicicletta con la stessa assiduità, anche senza la prospettiva dell’incentivo economico. Perché, una volta che si è cominciato a pedalare, ci si rende conto che in bicicletta si può arrivare lontano. Ed è proprio questo l’obiettivo del bando e, più in generale, del progetto ‘Cambiamo marcia’: spingere il maggior numero di persone a modificare le proprie abitudini di spostamento, scegliendo forme di mobilità più sostenibile".

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