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Cronaca

Il Comune paga chi va in bici al lavoro, pioggia di richieste per gli incentivi: già 200

"Siamo molto felici e piacevolmente stupiti - commentano il sindaco di Cesena Paolo Lucchi e l’assessore alle Politiche Ambientali Francesca Lucchi - dell’entusiasmo con cui i cittadini hanno accolto questo bando"

Grande successo per il bando “Al lavoro in bicicletta”, promosso dai Comuni di Cesena e Cesenatico nell’ambito del progetto di mobilità sostenibile “Cambiamo marcia”, e che mette a disposizione incentivi economici per chi decide di rinunciare all’auto e di raggiungere il posto di lavoro pedalando. Pubblicato alle 8 di lunedì scorso, il bando ha già raccolto circa 200 adesioni a Cesena (di cui 160 solo nei primi due giorni), mentre a Cesenatico sono poco meno di una cinquantina. "Siamo molto felici e piacevolmente stupiti - commentano il sindaco di Cesena Paolo Lucchi e l’assessore alle Politiche Ambientali Francesca Lucchi - dell’entusiasmo con cui i cittadini hanno accolto questo bando".

"Eravamo convinti che l’iniziativa avrebbe suscitato interesse, anche perché di tratta di una delle prime sperimentazioni a livello nazionale, ma non ci aspettavamo una risposta così elevata - proseguono gli amministratori -. Proprio per questo, alla luce delle numerose richieste pervenute, stiamo verificando la possibilità di rimodulare la prima tranche del fondo ministeriale di 300mila euro, in modo da destinare altri 20mila euro agli incentivi di questo primo anno, andando praticamente a raddoppiare lo stanziamento. Gli elementi raccolti in questa fase saranno utili  per impostare il bando per l’anno prossimo, finanziato sempre con i fondi ministeriali del Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro che complessivamente, fino a giugno 2021, ammontano a 1 milione di euro".

Al momento, gli uffici sono al lavoro per verificare i requisiti richiesti e stilare la graduatoria degli ammessi agli incentivi, che sarà pubblicata nei prossimi giorni. La posizione in graduatoria è determinata dall’ordine di arrivo all’Ufficio Protocollo dei due Comuni (e per questo, sulle domande consegnate a mano è stato riportato l’orario esatto di ricevimento), e gli incentivi saranno concessi in base alla disponibilità delle risorse economiche. Una volta predisposta la graduatoria, gli ammessi agli incentivi riceveranno una mail in cui sarà comunicata la loro posizione ed ulteriori informazioni, propedeutiche all’avvio della sperimentazione che, verosimilmente, partirà dalla prossima settimana.

Gli incentivi

L’iniziativa “Al lavoro in bicicletta”  prevede un contributo di 25 centesimi per ogni chilometro del percorso da casa al lavoro, con un tetto di 2,50 euro al giorno (che equivalgono a 10 chilometri) e di 50 euro al mese. La rendicontazione dei chilometri effettivamente percorsi avverrà attraverso l’app che chi aderisce al progetto dovrà scaricare sul proprio smartphone. Gli incentivi saranno erogati fino al 30 novembre.  Possono partecipare al progetto tutti i lavoratori maggiorenni residenti a Cesena e Cesenatico che hanno la sede lavorativa nel Comune di residenza o nei comuni limitrofi (percorso diretto in bicicletta o in nodi di interscambio modale con treno o bus). Ma il requisito principale è quello di aver utilizzato finora un veicolo a motore (auto o moto) per andare a lavorare e di essere pronti a sostituirlo con la bici. 

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