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Cronaca Savignano sul Rubicone

Inaugurato il progetto di Forestazione urbana con i giovani: piantate 7000 nuove piante

I lavori sono iniziati lo scorso 8 novembre, gli interventi di forestazione hanno interessato quattro aree del paese nei quartieri di Valle Ferrovia, Cesare, Capanni e Centro

 È stato inaugurato oggi a Savignano sul Rubicone il corposo intervento di forestazione urbana con la piantumazione di circa 7000 nuove piante distribuite in quattro aree della città, quattro boschi urbani nascenti con peculiari caratteristiche rispetto alle diversità ambientali delle aree destinate ad accoglierli. Il progetto, per la sua ricchezza e complessità, è risultato al primo posto nella categoria “Comuni” nel bando regionale “Mettiamo radici per il futuro. Piano di azione ambientale”, grazie al quale Savignano sul Rubicone ha ottenuto dalla Regione Emilia Romagna un contributo di 140 mila euro.

I lavori sono iniziati lo scorso 8 novembre, gli interventi di forestazione hanno interessato quattro aree del paese nei quartieri di Valle Ferrovia, Cesare, Capanni e Centro. Il più corposo ha riguardato il parco di Valle Ferrovia, una superficie complessiva di circa otto ettari, quattro dei quali sono stati piantumati circa 5000 siepi e specie arboree. Il quartiere Cesare ha accolto 1360 piantine, piantumate nei pressi del centro sociale Baiardi mentre nell’area verde fluviale fra il Ponte Romano e il ponte della via Emilia sono state messe a dimora 400 piantine di rosa canina, sambuco e prugnolo selvatico. A Capanni, in via Praga, un’area di 4000 metri quadri ha offerto spazio a 340 piante tra roverelle, farnie, peri e ciliegi.

Fanno parte delle 7000 piante dei neonati boschi di Savignano sul Rubicone anche 1.008 alberi e arbusti di diverse specie messe a dimora grazie al progetto ECO Alberi, l’iniziativa del Gruppo Hera per la promozione e la salvaguardia del patrimonio naturale e della biodiversità. La multiutility contribuisce con oltre 25 mila euro (pari a 25 euro ad albero) ai costi per la piantumazione e cura per tre anni di 600 essenze arboree per il nuovo Parco Valle Ferrovia, fra via Giovanni Paolo II e via Faberio, e 408 per migliorare l’area verde già esistente in via A. Moroni, in zona Centro Sociale Baiardi. Per i successivi tre anni dalla piantumazione, le attività che saranno realizzate grazie al contributo di Hera prevedono, tra le altre, il controllo della ripresa vegetativa e dei diversi dispositivi come il disco pacciamante o le canne di sostegno, oltre che alla sarchiatura e fertilizzazione, ripulitura dalla vegetazione infestante, controllo dello stato di idratazione e irrigazione con autobotte e verifica dell’impianto di irrigazione e risarcimento delle eventuali piantine morte.

Nell’ambito del progetto di forestazione urbana l’Assessore al Verde Sefora Fabbri ha coinvolto la Classe Ambiente del Consiglio Comunale dei Ragazzi. Gli studenti della 2H della scuola secondaria di primo grado “Giulio Cesare” hanno svolto alcuni laboratori in tema ambientale e hanno ideato il logo “Savignano in verde”, con un nome per ciascuno dei boschi urbani: Il giardino sul lago, per il bosco di Valle Ferrovia nelle cui vicinanze sorge un lago artificiale. Qui il verde di oggi prende il posto della fornace di laterizi rimasta attiva nella zona fino alla seconda metà del secolo scorso; Il giardino sul fiume per il bosco del centro cittadino lungo le sponde del fiume Rubicone; I colori di Cesare per l’area verde del Quartiere Cesare e L’isola verde di Capanni per il bosco del Quartiere Capanni. Sul posto quattro bacheche informative raccontano ai cittadini le caratteristiche di questi corridoi del verde grazie ai quali la città ha messo “radici nel futuro”, investendo sull’apporto benefico che le nuove aree boschive conferiranno al territorio in termini ambientali.

In occasione della giornata inaugurale, svoltasi in via Faberio, sono state scoperte le due bacheche informative relative al futuro bosco urbano di Valle Ferrovia. Al taglio del nastro il Sindaco Filippo Giovannini, l’Assessore al Verde Sefora Fabbri e Marco Impiglia di Hera Comm. Erano presenti gli studenti del Consiglio Comunale dei Ragazzi (classi 1G, 2G e 2H della secondaria di primo grado “Giulio Cesare) con i loro insegnanti, le quattro sezioni della scuola dell’infanzia “Freccia Azzurra” e la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Catia Valzania. I ragazzi hano svolto un’attività didattica sul posto con una guida ambientale. La giornata è stata rallegrata da un momento conviviale, con la collaborazione di Avis di Savignano sul Rubicone.

“Questo progetto è stata una grande opportunità per il nostro Comune – affermano il Sindaco Filippo Giovannini e l’Assessore al Verde Sefora Fabbri - perché ha permesso di rimboschire una porzione molto ampia del territorio comunale, con una prospettiva futura benefica sia per la qualità ambientale che per la fruibilità di questi spazi. Una delle importanti funzioni degli spazi verdi e della presenza di alberi al loro interno è che favoriscono l’assorbimento e il drenaggio delle acque. Una città più verde è, in generale - e non solo per quanto riguarda il tema delle acque in questo momento purtroppo molto attuale - una città più resiliente ed equilibrata, che permette a tutti noi di poterla vivere in modo gradevole e contribuisce a conservare l’ecosistema”.

“Con il progetto ECO Alberi il Gruppo Hera, insieme alla Regione Emilia-Romagna e alle amministrazioni locali coinvolte, ha a cuore due obiettivi: migliorare l’ecosistema territoriale, contribuendo alla riduzione della CO2 presente in atmosfera, e incoraggiare le comunità a scelte sempre più sostenibili – afferma Isabella Malagoli, Amministratore Delegato di Hera Comm –. Con ECO Alberi confermiamo la nostra vicinanza ai territori in cui operiamo creando valore e rispondendo al bisogno attualissimo di incrementare il verde urbano e aiutiamo i clienti nella decarbonizzazione dei propri consumi energetici. Per sostenerli, mettiamo a loro disposizione un ampio ventaglio di soluzioni che aiutano a consumare meno, meglio e produrre energia rinnovabile, consentendo di risparmiare in termini ambientali ed economici”.

Il progetto di forestazione urbana, a cura dell’Assessorato al Verde del Comune di Savignano sul Rubicone, con l’ufficio Verde, ha visto coinvolte sette imprese specializzate in lavori forestali. La messa a terra degli interventi è stata effettuata da Claff Ambiente di Galeata. La direzione dei lavori è affidata allo Studio Verde di Forlì, dottore forestale Giovanni Grapeggia e dottoressa Greta Guidi, per un importo complessivo pari a 140.000 euro, cui la Regione Emilia Romagna contribuisce per il 75 per cento. 

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