L'imprenditore tenta il suicidio. La banca: "Non è entrato dentro, c'era chi riprendeva con lo smartphone"

Alle ore 15 di martedì la banca è regolarmente aperta perché c'è voglia di tornare in fretta alla normalità del lavoro. Ma la paura è stata tanta, solo qualche ora prima, intorno alle 12, un imprenditore agricolo è arrivato davanti alla sede principale dell'istituto bancario di viale Bovio, e si è sparato un colpo di pistola all'altezza del busto. Alla base del gesto problemi economici e finanziari sui quali stanno indagando i Carabinieri di Cesena. "Non ci eravamo praticamente accorti di niente, eravamo impegnati - fanno sapere dalla banca - è un nostro cliente, ma non è entrato all'interno, alcuni passanti hanno assistito alla scena e ci hanno allertato. La cosa curiosa è che alcuni piuttosto che chiamare i soccorsi riprendevano la scena con gli smartphone. Abbiamo appreso che l'uomo si è salvato e questo è la cosa più importante".

Ma a mezzogiorno c'è stata tanta paura, riverso a terra con accanto l'arma un 64enne imprenditore agricolo di Cesena, subito trasportato al Bufalini, fortunatamente è fuori pericolo, e le ferite sono risultate meno gravi di quanto all'inizio si temeva. Si è sparato al tronco con una pistola di piccolo calibro, forse anche per questo neanche nel vicino negozio di cucine, nessuno ha sentito lo sparo. "Non abbiamo sentito nulla sul momento, poi abbiamo visto una calca di gente, siamo usciti e c'erano tantissimi carabinieri e l'ambulanza". Va in archivio, per fortuna senza gravi conseguenze, un gesto di autolesionismo dettato dalla disperazione della crisi economica che attanaglia anche gli imprenditori. Sarà lo stesso 64enne a raccontare i motivi di questo gesto, quando si sarà pienamente ripreso e questo episodio sarà solo un brutto ricordo.