Il sindaco ricorda Domenico Neri: "Artista e artigiano diventato imprenditore di successo"
"I suoi lampioni, le sue opere d’arte in ghisa, impreziosiscono le piazze, i viali, i palazzi delle più importanti città del mondo"
Si sono svolti martedì pomeriggio all'abbazia del Monte i funerali di Domenico Neri, fondatore dell'azienda diventata leader a livello mondiale nel settore dei lampioni e dell'arredo urbano. L'imprenditore è morto sabato scorsoa all'età di 96 anni.
Il ricordo del sindaco di Montiano Fabio Molari: "Ho nostalgia del tempo che passa e di grandi uomini che ho avuto il privilegio di conoscere. Quando andavo a trovare Domenico Neri nella sua bella villa a Longiano e insieme si camminava nello splendido giardino impreziosito dalle sue sculture, venivo catturato dalla straordinaria energia di questo artista – artigiano. L’onda lunga del tempo colpiva pensieri e sentimenti. Nato a Ranchio nel lontano 1924, orfano, ospitato presso l’Istituto Don Baronio, diventato poi imprenditore di successo. I suoi lampioni, le sue opere d’arte in ghisa, impreziosiscono le piazze, i viali, i palazzi delle più importanti città del mondo".
"Neri - ricorda il sindaco - è un marchio di cui l’Italia intera deve andare orgogliosa: la luce e la ghisa, l’artigianato e l’arte. Domenico Neri, da affabulatore era poi tante cose: l’uomo, l’artista, l’artigiano, l’imprenditore, il visionario capace di entrare nel futuro. Giuliano Gasperini, il sindaco che mi ha preceduto, ha avuto la felice intuizione di nominarlo cittadino onorario di Montiano. Nel grande museo all’aperto in terra romagnola, che raccoglie le sue sculture, Montiano ospita il “Giano bifronte” e “Clementina Mandolesi”. Mi dava compagnia sapere che oltre la valle, a Longiano, viveva questo “innamorato della vita”, questo artista diventato artigiano. Mi mancherà molto, resterà per sempre l’esempio di un uomo eroico, che ha trasformato la polvere in luce, che ha rivoluzionato il mondo dell’illuminazione, che in non più giovane età è diventato grande artista. Grazie Domenico, vivrai nei nostri cuori, resterai un riferimento straordinario per la nostra terra".